BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] del 1966 con la morte dello studente socialista Paolo Rossi, precipitato dalla scalinata della facoltà di lettere in seguito con l’allievo fiorentino che lo aveva seguito a Roma, Enrico Ghidetti, dette vita ai due volumi dell’edizione di Tutte le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] libera docenza in letteratura italiana nel 1937, fu assistente di Enrico Carrara (1871-1958) al Magistero di Torino e supplente a distribuisce, per es., la materia trattata da Vittorio Rossi nel suo Quattrocento (1933): alcuni capitoli si richiamano ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] approntato un lungo catalogo di musi neri, musi gialli, musi rossi (A. Faeti, Gli amici ritrovati. Tra le righe dei anche le centinaia di puntate registrate dal pittore Enrico Accatino dedicate all’educazione artistica.
Ispiratrice di Telescuola ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] quello degli ultimi sussulti aristocratici dell'epoca di Enrico IV, egli trasfuse quel tono e quel novella ital. nel sec. XVII, Roma 1897, pp. 59 ss.; G. Rossi,Una scrittura e alcune lettere e documenti tassoniani inediti, in Giorn. stor. della lett ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] Parigi (1538-45) alla corte di Francesco I, del delfino Enrico e di Caterina de' Medici. Per quanto non si possiedano testimonianze de i Prencipi D'Esti. In Ferrara, Per Francesco de' Rossi da Valenza, 1568 (ristamp. Venezia 1569, con glossario e ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] ebbe due figli: Teresa, che andò poi sposa a Enrico Caetani duca di Sermoneta, e Giovan Francesco, che sposò del cav. A. d'Elci, s.n.t., Lettere di G. G. De Rossi e F. Albergati Capacelli a G. Grassi, s.n.t.; Repertorio generale alfabetico di ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] di Bosco vivo (1932) un profondo, duraturo incontro di sentimenti affettivi e di interessi artistici.
Nel frattempo i volumi saggistici Rosso di sera (Roma 1935), La casa in piazza (ibid. 1936), Sintassi (Milano 1936), Ricerche di stile (Firenze 1939 ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] delle Porrettane è un incunabolo bolognese dei 1483 stampato da Enrico di Colonia; la più autorevole ediz. moderna è L. Di Francia, Novellistica, I, Milano 1924, pp. 478-96; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1949, pp. 204-20 6; A. Chiari, in ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] nelle Formazioni autonome militari, gli "azzurri" guidati da Enrico Martini Mauri e Piero Balbo, nella seconda divisione "Langhe al necessario per vivere, Fenoglio cominciò a vedere i "rossi" in una nuova prospettiva", incamminandosi "per gli amari ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] delle rappresentazioni e delle celebrazioni ufficiali. Nell'ottobre 1600 descrisse le cerimonie per lo sposalizio di Maria de' Medici con Enrico IV, e si sarebbe anche recato a Parigi per le congratulazioni alla nascita del delfino Luigi (1601)se non ...
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plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...
facebookiano
agg. e s. m. Relativo, appartenente al social network Facebook; chi utilizza abitualmente Facebook. ◆ Bindi, Marino e Travaglio, idoli di un popolo facebookiano eccitato dal sangue come gli antichi romani nei circhi, sono pagani...