GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] tempio la cui magnificenza è descritta in I Re, V-VIII. A sud del tempio, ove si eleva d'Acri, sotto le cui mura comparvero Riccardo Cuor di Leone d'Inghilterra e 1269. Ugo III era, per il padre Enricod'Antiochia, nipote di Boemondo VI principe di ...
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Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] 'Adriatico come un'oscillazione di sessa (v.), un bilanciamento dei due bacini attorno dell'impero romano (d'oriente), assunto dai dogi da Enrico Dandolo in poi, fu conseguirlo si spuntarono contro le navi d'Inghilterra, penetrate allora per la prima ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] Joaquín Ibarra (v.), in Inghilterra John Baskerville e Ricci, Angelo Solerti, Augusto Righi, Enrico Panzacchi. Dopo il 1900 questa funzione sconti". A indica lo sconto del 10%, B del 15%, C del 20%, D del 25%, E del 30%, F di 1/3%, F bis del 35 ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] metodista dei Jumpers ("saltatori") in Inghilterra e in America, e la setta averla vista eseguire così ai suoi tempi (v. D'Ancona, La poesia popolare, pp. 45-47 canonico di Langres e maestro di cappella di Enrico III), nel quale volume, stampato nel ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] durante il regno di Enrico VIII l'Inghilterra esportò fino a 120. danaro e lo spaccio di ogni cosa, che non v'è uomo, per basso e inerte che sia, che spezie, zuccheri e gioie per 500 mila ducati; d'Inghilterra stagni, lane e panni per 300 mila e più ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] il Palazzo Pretorio (1501), è vicina a Canto d'Arco, quadrivio del cardo col decumano, tra San sec. XIV, chiamando anche dall'Inghilterra il celebre maestro Octobi. Centri di di Matilde, fieramente avversata da EnricoV, il quale, morta Matilde ( ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] X, 14; Cant., VI, 10; Salmi, XX, 5; LX, 4; Isaia, V, 26; X, 18; Geremia, IV, 21). Invece gli Egiziani e i Greci adoperarono ricordo della crociata alla quale avrebbe dovuto partecipare col re d'InghilterraEnrico III e che non ebbe poi luogo. È un ...
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Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] VII d'Armagnac (v.).
Luigi di Borbone-Vendôme ebbe due figli: Giovanni (1446-1478) e un altro Giovanni natogli in Inghilterra e platonica della corona; e che perciò i legittimisti chiamarono EnricoV. Egli sposò (1846) Maria Luisa di Modena, ma ...
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È la scienza che ha per oggetto le attestazioni scritte, di contenuto e significato giuridico (documenti). Essa perciò studia:1. i documenti in senso stretto, cioè le testimonianze scritte in determinate [...] Enrico III per ritornare stabilmente dal 1084 al I089 e quindi saltuariamente sotto EnricoV rossa; si hanno anche qualche rarissima volta sigilli d'oro. Il sigillo di piombo, nella sua forma che fu usato dapprima in Inghilterra e si diffuse poi anche ...
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La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] Romani per circa cinquecento anni (58 a. C.-sec. Vd. C.), e si romanizzò, diviso nelle due provincie della II, Ottone III, Corrado II ed Enrico III, sebbene pure, durante la guerra (1815), per volontà dell'Inghilterra e remissività dell'Austria, gli ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...