BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] Un documento infine del 1330 ci fa conoscere un Bartolomeo e un Enrico figli di Francesco di Giacomo B., che abitavano una casa vicino . 219, 426; IV, ibid. 1850, pp. 141, 143, 151-154, 269, 292; V, ibid. 1850, pp. 5, 8, 99-114, 243, 244, 632; M. A. ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] Giovanni da Faenza, da Lorenzo Ispano a Uguccione da Pisa, da Enrico da Susa a Innocenzo IV, da Guido da Baisio ad Antonio 1454 tra Venezia, Milano e Firenze, poi estesa al papa Niccolò V e al re di Napoli Alfonso d'Aragona, rispondeva allo scopo di ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] di un nome illustre della scienza giuridica napoletana come Enrico Altavilla che con lui pubblicò un Manuale di A. Gigli Marchetti et al., Milano 2004, ad ind.; V. Trombetta, L’editoria italiana dell’Ottocento. Produzione, circolazione, consumo ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] patrimonio, è ricordato nelle patenti l'acquisto da Enrico Basadonna di una parte di Altessano Inferiore di , in Parlamento sabaudo, a cura di A. Tallone, IV, 1, Bologna 1931, p. 289; V, 1, ibid. 1932, pp. 109, 189, 190 e n., 200 n., 237,292, 400 ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] era stato designato in un primo momento, al fianco di Enrico Scialoja, figlio maggiore di Antonio e suo antico allievo nella scuola diritto romano a Roma, per la quale concorrevano, tra gli altri, V. Scialoja e B. Brugi), sia anche, dal maggio 1888 e ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] l'età sveva, in Il Lazio meridionale tra papato e impero al tempo di Enrico VI, Roma 1991, pp. 67-114.
E. Voltmer, Eboli, Marino Tommaso di, ibid., pp. 266-271.
P. Corrao-V. D'Alessandro, Geografia amministrativa e potere sul territorio nella Sicilia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] nel 1921 da una commissione ministeriale presieduta da Enrico Ferri (Relazione al progetto preliminare del codice penale pena di morte
Anche le argomentazioni relative alla pena di morte (v. Tessitore 2000, pp. 172-237) sono connotate nella Relazione ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] ma intellettualmente ed economicamente più impegnativa, di Enrico da Susa, conservata solo in circa 115 manoscritti forma autonoma prima dell'Apparatus (cfr. ad X 4.14.8 v. genere: Que genera qualiter contrahantur in arbore affinitatis distinxi; ad X ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] le sue prime esperienze politiche nell'autunno dell'anno 1589, quando accompagnò in Francia il fratello Enrico, cardinal legato. Questi era stato incaricato da Sisto V di appoggiare i Guisa capi della Ligue e Carlo X, da loro proclamato re dopo l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] La fortuna della dottrina canonistica del Fieschi è molto singolare: Enrico da Susa la usa come una fonte e così tutti la obra de Sinibaldo de Fieschi (Inocencio IV), Pamplona 1975.
V. BolgÁr, The fiction of the corporate fiction. From pope Innocent ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...