Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] che l'eresia era giudicata dallo Hohenstaufen comportamento pernicioso non solo per l' diEnricoVI l'incremento della normativa romanistica grazie all'aggiunta della raccolta di diritto feudale. Anzi la stessa iniziativa della composizione di ...
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TESTAMENTI DI FEDERICO II
TTheo Kölzer
Sono noti due testamenti di Federico II: il primo, datato 1o maggio 1228, fu redatto poco prima della morte della moglie Isabella, deceduta ad Andria dieci giorni [...] successione, sebbene EnricoVI nel 1196 avesse fallito nel suo Erb-reichsplan ('progetto di un Regno pp. 314-352 [ora in Stupor mundi. Zur Geschichte Friedrichs II. von Hohenstaufen, a cura di Id., Darmstadt 1966, pp. 692-749], in partic. p. 318 [pp ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di Brabante, dei re normanni (Inghilterra), degli Zähringer (Friburgo), degli Hohenstaufendi più debole urbanizzazione, la fondazione di nuovi castelli, come quelli diEnrico dell'urbanistica. Il Medioevo. Secoli VI-XII, Roma-Bari 1991 (con bibl ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] di Wittelsbach! In quell'occasione l'Hohenstaufen rispose al pontefice con la lettera del I’ottobre di ossia Enrico da Susa, il «fans iuris», che commentò le decretali di che Dante nell'Epistola VI avesse conoscenza del commento di Cino al Codice. E ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] epoca della sua massima espansione sotto Enrico IV e Federico II si di potere patrimoniale che dopo il declino degli Hohenstaufen diventano i centri di cristallizzazione di Stati territoriali autonomi. A prescindere da queste nuove formazioni vi ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] vi fosse fama di presenza di nemici della fede e a raccogliere la deposizione giurata di almeno tre boni testimonii viri o addirittura di in Stupor mundi. Zur Geschichte Friedrichs II. von Hohenstaufen, a cura di G.G. Wolf, Darmstadt 1982, pp. 449- ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] diEnrico d'Isernia, a sua volta allievo divi è dubbio che l'aggiudicazione diHohenstaufen, Salerno 1995.
N. Kamp, Ascesa, funzione e fortuna dei funzionari scalesi nel Regno meridionale del sec. XIII, in Scala nel Medioevo. Atti del Convegno di ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] di sua sorella. Questo discorso potrebbe suffragare le dichiarazioni di Guido Bonatti e diEnrico d'Isernia sulla povertà didi Sicilia (v.), ma anche in altre cancellerie. Dopo il crollo degli Hohenstaufen (1266, 1268), un allievo di , VI, München ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] di preordinare al figlio Enrico : vi si di S. Gensini, Pisa 1986, pp. 71-93.
H. Takayama, The Administration of the Norman Kingdom of Sicily, Leiden-New York-Köln 1993, pp. 133-142.
E. Cuozzo, La nobiltà dell'Italia meridionale e gli Hohenstaufen ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] viEnrico (VII) il Regno, ritornò in Italia per tutelare i suoi interessi in questo paese. Anche se il padre imperatore da quel momento non rinunciò interamente alla funzione di giudice per le cause tedesche, tra l'elezione del giovane Hohenstaufen ...
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