L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] ed abbaiare ostilmente contro quelli di diversa origine.
Nel 1393 scese a questo albergo Enrico, conte di Derby (poi Enrico IV d'Inghilterra). Nel 1472 vi fu ospitato il duca Alberto di Sassonia. Verso la fine del Quattrocento troviamo per eccezione ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] sezioni sparse per tutto il territorio.
Culti. - In Finlandia vi è piena libertà di culto per ogni religione o confessione religiosa. si sottomisero al re Erik, e furono battezzati dal vescovo Enrico che era venuto con lui: da quest'epoca la storia ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] dal trono. Tre principi stranieri sono eletti successivamente: Enrico IV di Castiglia, Pietro connestabile di Portogallo, e Turchi pregiudica gravemente il suo commercio mediterraneo, un compenso vi sarebbe nel traffico con l'America, ma questo ai ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] cittadino raggiunge i mezzi per l'attuazione della sua umanità, e vi è l'inferiore umanità del barbaro. Il barbaro ha natura in America 28.500 schiavi, più dei 3/5 cioè del numero che vi fu trasportato, in quell'anno, da navi inglesi (192 in tutto, ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] quadrata o rettangolare. Il libro medievale si presenta in vario formato, ma vi predominano l'in-folio e l'in-4°; è scritto a una, Guerrini, Corrado Ricci, Angelo Solerti, Augusto Righi, Enrico Panzacchi. Dopo il 1900 questa funzione culturale delle ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] 209). *
L'agricoltura nel mondo
di Gian Tommaso Scarascia Mugnozza, Enrico Porceddu
L'a. costituisce un'interfaccia diretta tra l'ecosistema e la terra; g) fra a. e 'cultura della vita' vi è una stretta compenetrazione; è la cultura della vita che ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] seguito in Europa è quello che prende il nome dal Brunet, perché da lui adottato a complemento del Manuel du Libraire (vol. VI, Table méthodique), ma al quale molti contribuirono, fra cui nel Settecento P. Marchand, G. Martin e G.F. De Bure. Questo ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] l'attività diplomatica si amplia nel sec. XVI. Sotto Enrico VIII, vi è un ministro, il Wolsey, che s'occupa quasi , stati-membri d'uno stato federale), o gli stati che vi abbiano per convenzione rinunziato, o a pro' d'una rappresentanza collettiva ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] l'antica capella adibita ora a biblioteca; nel 1663-64 vi fu costruita la nuova cappella sui disegni di Christopher Wren nel 1651. Nel 1659, Carlo II conferì il titolo a suo fratello Enrico Stuart e, dopo la sua morte, al nipote James. Il titolo passò ...
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(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] delle questioni. Le leggi promulgate dagli stati sono nulle, se in contrasto con le leggi valide della Federazione.
3. Non vi è una stretta separazione fra i tribunali federali e quelli dei varî stati, per quanto le questioni relative ai limiti tra ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...