GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] a Eleazaro era un facoltoso mercante in rapporto d'affari con Giulio de' Medici, Leone X ed EnricoVIII, al quale ultimo il dipinto fu probabilmente donato (sappiamo che venne mandato in Inghilterra). L'originale sembra perduto, ma il successo dell ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] S. Pietro nel duomo di Worms. L'offerta che Enrico III re d'Inghilterra fece nel 1234 del suo r. rivestito in argento alla sui denari altomedievali, si diffuse solo a partire da Bonifacio VIII (1294-1303) e nella zecca provenzale di Pont-de-Sorgues ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] d'incontri che non di rado, come racconta Pausania (Descriptio Graeciae, VIII , in quegli stessi anni, Carlo I d'Inghilterra nelle medesime vesti di cacciatore. La caccia nucleo iniziale fu costruito dall'architetto Enrico Del Debbio, che in quell'anno ...
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Tiro con l'arco
Giancarlo Casorati
La storia
Il tiro con l'arco nacque come disciplina sportiva all'inizio dell'Ottocento negli Stati Uniti, dove alcuni appassionati, attingendo alla grande tradizione [...] alto sotto il regno di EnricoVIII (1509-1547), esperto arciere, , come si è detto, solo 14, in Inghilterra se ne contavano alcune centinaia. Nel 1972, con posti lungo percorsi; il tiro indoor, che si pratica d'inverno alle distanze di 18 e 25 m; lo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] quale, sotto la guida di Enrico IV, era destinata a riproporsi come la Repubblica e il Regno d'Inghilterra, e la gratitudine che essa cura di L. Firpo, Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, VIII (Spagna 1497-1598), s. 2, Torino 1981, pp. 555 ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] passava per l'Andalusia. Dopo le fulminee conquiste dell'VIII sec., che avevano assicurato ai Musulmani il controllo della per un certo periodo lavorò al servizio del re d'InghilterraEnrico I. La maggior parte del lavoro necessario alla ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Bruxelles avverrà soltanto sotto Clemente VIII.
Molti erano i problemi nell'agosto 1574.
Due anni dopo, però, Enrico III sottoscrisse la pace di Beaulieu (6 maggio e un loro reimpiego nell'impresa d'Inghilterra avrebbe favorito i suoi disegni. ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] EnricoVIII si era servito della Anglica Historia di Polidoro Virgilio per enfatizzare la sua discendenza da Costantino e rivendicare così da un lato le pretese imperiali dell’Inghilterra , Iscrizioni delle chiese e d’altri edificii di Roma dal ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] magnifico Giov. Francesco Peranda al Card. Enrico Caetani d'una raccolta di statue e busti per L. v. Pastor, St. dei Papi, VIII, 1924, 76 ss.; C. Pietrangeli, Il cercò di vendere ad Hamilton, ambasciatore d'Inghilterra 65 vasi: onde il Re sequestrò ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] la sua corte anche Anselmo d’Aosta, arcivescovo di Canterbury, cacciato dalla sua sede dal re d’Inghilterra, Guglielmo II il Rosso, VIII e da questo trasferito in un sontuoso monumento in S. Pietro, opera di Gian Lorenzo Bernini.
Nel 1116 Enrico V ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...