ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] e rientrandovi il 2 settembre - a Torino per ossequiarvi Enrico II re di Francia e, nel 1549, l'andata 107, 129 s., 132; XVII, p. 150; XXII, p. 161; XXIV, p. 94; XXXIII, p. 161; VIII, p. 93; LVII, p. 4; LIX, pp. 117, 137; LXIII, pp. 13, 14, 16, 20, 22 ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] al di qua delle Alpi, già segretamente offerto da Enrico III a F. ma rifiutato da questo per non incorrere , pp. 101-196, 487-492 e passim;L. Pastor, Storia dei papi, VIII-X, Roma 1924-1928, ad Indices;P. Pecchiai, Roma nel Cinquecento, Bologna 1948 ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] della pesatura delle a. non era sconosciuto ai Greci. In due passi dell'Iliade (VIII, v. 58 ss.; XXII, v. 179 ss.) si parla delle bilance d come nel caso di re Dagoberto (612-638), dell'imperatore Enrico II - la cui vita è stata scritta verso il 1146 ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] provvidenziali (come aveva fatto a III, 23, per l'elezione di Enrico a re del Romani): "La giustizia di Dio quanto fa laudare la e studi, Bologna 1888, p. 465-483; Id., Da Bonifazio VIII ad Arrigo VII. Pagine di storia fiorentina per la vita di Dante, ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] mestieri, promossa fino dal 1841 dal munifico tedesco-ambrosiano Enrico Mylius.
Intanto, i rapporti con lo stampatore si erano militari nella concezione stor. di C. C.,in Annali di scienze politiche, VIII(1935), pp. 143-166; P. Pieri, C. C. storico ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] il primo rivolgendosi a Carlo VII ed il secondo ad Enrico V. A Costanza M. riceveva, ma con scarsi risultati 1.
S. Romano, Eclissi di Roma. Pittura murale a Roma e nel Lazio da Bonifacio VIII a Martino V (1295-1431), ivi 1992, pp. 379-94.
K. Walsh, An ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] all’arresto dei sospetti di brigantaggio. Il generale Enrico Cialdini, a cui fu assegnato l’incarico di bloccare ciò che essa non aveva potuto essere» (Bevilacqua 1992, p. viii).
È tuttavia opportuno ricordarsi che questi primi e complessi anni non ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] che trentenne, piccolo, nervoso, con i capelli corti sempre in disordine, Enrico Berlinguers (A. Gambino, I due scudi di Togliatti, in L' Bibl.: Si vedano gli atti dei congressi comunisti dall'VIII al XVI e gli atti ufficiali tra un congresso e ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] numerosa (almeno otto figli, il primo dei quali, Enrico, era nato prima dei matrimonio), ma nonostante questa costante 1901, passim; P. Fedele, La pace del 1486 tra F. d'A. ed Innocenzo VIII, in Arch. stor. per le prov. nap., XXX (1905), pp. 481-503, ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] volta. Guido di Montefeltro, rimasto a Roma come vicario di Enrico di Castiglia, gli sbarrò l'accesso al Campidoglio e i , ibid., III, Berlin 1924, p. 13;Tholomei Lucensis Annales, ibid., VIII, a cura di B. Schmeidler, Berlin 1930, pp. 157 ss.e ...
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vanzinesco
agg. (iron.) Che ricorda personaggi e contenuti dei film dei fratelli Carlo e Enrico Vanzina. ◆ Il grido di dolore lanciato ieri dal ministro [Oliviero] Diliberto contro i cinefili e i loro riti: «no, il dibattito no», gli anatemi...
difensore
difensóre s. m. (f. difenditrice, pop. difensóra) [dal lat. defensor -oris]. – 1. a. Chi difende, chi si assume un compito di difesa: d. della patria, della fede; l’eroico d. della città; d. dei diritti del popolo; la forza interna...