Nella gnoseologia, il criterio della verità intermedio tra quello oggettivistico dell’adeguazione dell’intelletto al reale e quello soggettivistico della certezza: l’e. tende perciò a persuadere della [...] un contenuto conoscitivo solo in forza della sua chiarezza e della sua coerenza. All’e. come criterio di verità ricorre Epicuro che parla di una ἐνάργεια, un’e. immediata posseduta dai fenomeni. Il pensiero filosofico torna all’e. ogni qualvolta si ...
Leggi Tutto
Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] sensibili sono il prodotto dell’azione meccanica dei corpi sugli organi di senso. Attraverso gli sviluppi del sistema di Epicuro, il m. democriteo ha assunto sempre più un significato antagonistico alle filosofie che subordinano l’ordine cosmico a ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (sec. 4º-3º a. C.). Il soprannome di "ateo" (gr. ἄϑεος) gli derivò dalla sua polemica antireligiosa, per cui egli negava addirittura l'esistenza di ogni divinità, sicché fu espulso da Atene. [...] di Aristippo, promosse, nella scuola cirenaica, quello spostamento dell'ideale edonistico dal piacere dell'istante alla soddisfazione duratura, bisognosa per il suo raggiungimento della saggezza pratica, che fu poi pienamente attuato da Epicuro. ...
Leggi Tutto
FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] dedicata alla filosofia giuridica e sociale epicurea. L'opera, data alle stampe l'anno successivo (Il pensiero giuridico d'Epicuro, Sassari 1902), fu molto apprezzata e venne citata da E. Zeller nella seconda edizione tedesca della sua storia della ...
Leggi Tutto
contrattualismo
Concezione filosofico-politica secondo la quale la società civile e lo Stato nascono da un contratto stipulato fra i singoli individui che entrano a farne parte. Gli studiosi hanno individuato [...] il sofista Antifonte afferma che «le norme delle leggi sono create da un patto e non sono prodotte dalla natura». Epicuro a sua volta afferma che la giustizia e l’ingiustizia sono sorte dal bisogno che gli uomini avvertirono, quando incominciarono a ...
Leggi Tutto
Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] ), dall’etica della voluptas e dell’amicizia.
Dal mondo romano all’aristotelismo latino
I sistemi di Aristotele e di Epicuro e le scuole dell’età ellenistica offrirono i termini di riferimento essenziali a tutte le dispute fisico-teologiche che si ...
Leggi Tutto
ZENONE Epicureo
Ettore Bignone
Era della siriaca città di Sidone e fu capo della scuola epicurea nell'età di Cicerone, che dice di averne udito frequentemente le lezioni ad Atene. Era stato anche allievo [...] di Ercolano, intitolato Degl'indizî e dell'arte di servirsene (Περὶ σημείων καὶ σημειώσεως). Quanto egli si serbi fedele a Epicuro, anche nei particolari, è incerto e molto disputato. Anche altri scritti di Filodemo, di retorica, di teologia e di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] , per esempio, rifiutò la teoria cartesiana della visione, a vantaggio di una dottrina che a suo parere risaliva a Epicuro, ma che in realtà sembra molto vicina ad alcune spiegazioni aristoteliche. L'ingegnosità con cui Charleton riuscì a modificare ...
Leggi Tutto
Dottrina che considera naturale per l’uomo la felicità (gr. εὐδαιμονία) e assegna alla vita umana il compito di raggiungerla; va distinta dall’ edonismo, che pone tale compito nel conseguimento del piacere [...] delle proprie capacità, il cui culmine si raggiunge nell’esercizio dell’attività razionale; eudemonistica è pure la dottrina di Epicuro, e nell’e. si può far rientrare anche la morale cristiana quando pone la beatitudine quale premio della virtù ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] materia e di movimento e che esclude qualsiasi tipo di azione a distanza, era nato nell'Antichità classica con Epicuro e Democrito. Epicuro scrive che il fine della vita è l'intensificazione del piacere e la riduzione del dolore e che, prescindendo ...
Leggi Tutto