MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] nell'ottobre 1804 fu presidente della commissione di Sanità e applicò con rigore i regolamenti sanitari per combattere l'epidemia di febbre gialla scoppiata a Livorno.
Nel maggio 1805 il M. fece parte della deputazione senatoria, presieduta dal doge ...
Leggi Tutto
RAJBERTI, Giovanni
Paolo Bartesaghi
RAJBERTI, Giovanni. – Primo di cinque fratelli, nacque il 18 aprile 1805, a Milano, in via Fiori Chiari 26 e fu battezzato nella chiesa di S. Simpliciano. Il papà [...] , 1964, p. 585).
Di minor rilievo le sestine El dì de San Carla a Cerian e Gesa noueva e fraa noeuv. In occasione dell’epidemia a Milano del 1836 Rajberti compose El Cholera e i Medegh de Milan (Giovanni Rajberti, in Fontana, 1915, II, pp. 25-30) in ...
Leggi Tutto
ORSINI, Maddalena
Silvia De Angelis
ORSINI, Maddalena. – Nacque il 22 febbraio 1534, forse a Perugia, da Camillo e da Elisabetta Baglioni, figlia di Giampaolo. Dal matrimonio nacquero anche Giovanni, [...] per la sua intensa attività inquisitoriale.
Dopo la morte di Lelio di Ceri e di fra Davide, avvenuta intorno al 1572 durante un’epidemia, Maddalena si trasferì a Roma dove iniziò a praticare la regola di s. Domenico per i secolari e si avvicinò ai ...
Leggi Tutto
TRAVERSI, Antonio Maria
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 21 febbraio 1765, quartogenito di Francesco e di Veneranda Mainon.
La famiglia era di estrazione modesta, il padre era fenestrer, un falegname [...] della formazione teologica, ma anche nell’assistenza alla popolazione più indigente, a favore della quale non si lesinò nei casi di epidemia, come il colera e il vaiolo, l’ultima delle quali gli fu fatale.
Morì a Roma, nella sua residenza di palazzo ...
Leggi Tutto
SILVESTRI, Orazio.
Annibale Mottana
– Nacque a Firenze il 7 febbraio 1835, da Giovanni Battista, docente di architettura, e da Giuditta Orengo, pittrice.
Compì gli studi interamente a Pisa, dove si [...]
Nel 1866 Silvestri sposò la senese Erminia Bizzarri che gli diede un figlio, Alfredo. Morta drammaticamente la moglie durante l’epidemia di colera del 1867, fece ritorno a Firenze recandosi poi a Parigi, ospite dell’amico Fouqué. Esauriti i due mesi ...
Leggi Tutto
REGNOLI, Oreste
Roberto Balzani
REGNOLI, Oreste. – Nacque a Forlì il 23 febbraio 1816 da Nicola e da Luigia Neri.
La famiglia, originaria della Toscana, si era trasferita a Forlì nella seconda metà [...] di esperienze: contribuì alla costituzione di un’associazione fra emigrati politici; assisté i malati di colera durante la terribile epidemia del 1854; collaborò a un periodico emancipazionista (La Donna, fra l’agosto del 1855 e l’ottobre del 1856 ...
Leggi Tutto
MARGHERITA de’ Medici, duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 31 maggio 1612, figlia del granduca di Toscana Cosimo II de’ Medici e dell’arciduchessa Maria Maddalena d’Austria.
Passò [...] diede alla luce Caterina, che morì in fasce; il 17 sett. 1630 – a Cortemaggiore, dove la corte si era trasferita durante l’epidemia di peste – Ranuccio, futuro duca; nell’ottobre del 1631 Margherita; il 14 apr. 1633 Maria Maddalena; il 4 genn. 1635 ...
Leggi Tutto
PEDERZUOLI, Giovanni Battista
Marko Deisinger
PEDERZUOLI (Pederzolo, Petrazoli, Petricciolius), Giovanni Battista. – Organista e compositore, nacque a Chiari da Girolamo e Maddalena Martinelli e fu [...] di Pederzuoli importava 225 fiorini al trimestre. Nel carnevale 1681 a Linz, dove la corte era riparata durante un’epidemia di peste, Eleonora promosse un allestimento degli Equivoci nel sembiante di Alessandro Scarlatti, sotto il titolo Amor non ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Luca di Antonio da San Gimignano
Cesare Vasoli
Non si conoscono le sue origini, ma è probabile che fosse figlio di uno di quei Bernardi da San Gimignano che, tra la fine del sec. XIV e il [...] sup. 11, cc. 189 r-233 v). Quattro anni dopo, nel 1478, egli si trovava a Colle Valdelsa, mentre v'infuriava un'epidemia di peste (ibid., c. 94 r). Da alcuni suoi esametri si può dedurre che in questo periodo Lorenzo il Magnifico gli avesse promesso ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] padre maestro e destinato a reggere il ginnasio di S. Tommaso a Napoli, ma non vi si poté recare a causa di un'epidemia di peste, scoppiata nella città. Fu chiamato allora a Roma dove, nel convento di S. Maria sopra Minerva, insegnò per otto anni ...
Leggi Tutto
epidemia1
epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.)...
epidemia2
epidemìa2 s. f. [traslitt. del gr. ἐπιδημία; cfr. la voce prec.]. – Presso gli antichi Greci, presenza o apparizione di una persona, e soprattutto di una divinità, in un luogo (in quest’ultimo caso, detta anche teofania).