CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] del C. si scontra con un'altra galea (il cui "rais" viene fatto accoppare di "bastonate" dal C. per punizione); la epidemia miete molte vittime -, il C., alla fine di agosto, è di fronte a Messina. Invia "una galea" a chiedere gli sia concesso ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] ma che i lavori intrapresi con le fondazioni di un muro nel luogo chiamato "Les Lisses" furono interrotti a causa di un'epidemia scoppiata nel 1519-20. Di conseguenza il re decise di costruire un nuovo castello a Chambord.
Diversi disegni di L. sono ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] del successivo 1349, senza che i collegati riuscissero a prendere il sopravvento. Ciò fu dovuto soprattutto alla "morte nera", la grande epidemia di peste, che allora desolò l'Italia e l'Europa; ma in parte anche allo scarso impegno, con cui Luchino ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] articolata quello che accadde a don Ferrante con la peste" (in Politica, 15 dic. 1961). In realtà non si trattava di un'epidemia, ma di una strategia, che soprattutto la C.I.S.L. patrocinava da un pezzo, con un buon supporto di elaborazioni culturali ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] " (Op., pp. 825 s.), un'epistola che, più tardi, avrebbe ripreso ed ampliato. La pace tardava ancora; e, se l'epidemia si allontanava, correvano altre drammatiche notizie: l'11 ag. '80 i Turchi sbarcavano ad Otranto, rinnovando la minaccia diretta al ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] vilipendio mai perpetrato e una condanna a un anno di reclusione, il C. partì per Napoli, dove era scoppiata un'epidemia di colera. Lì prese contatto con il Comitato della Croce verde, composto di volontari appartenenti alla massoneria e ai partiti ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] , e da lui stesso per la sezione lombarda. Negri intanto impegnava il laboratorio di patologia in una faticosa lotta contro un'epidemia di colera, ma la sua prematura scomparsa, nel 1912, creò non pochi problemi al laboratorio, che fu affidato al ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e da una sorella di questo, Paolina. Il corpo, sottratto dall'amico alla fossa comune cui erano destinate le vittime dell'epidemia, fu tumulato nella chiesa di S. Vitale sulla via di Pozzuoli. Sulla tomba una lapide, dettata da Giordani, ne celebrò ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] una peste terribile devastò Venezia, provocando – in due anni – la morte di un quarto della popolazione. Nel pieno dell’epidemia, il 4 settembre 1576, il Senato decise di offrire un ex voto monumentale, approvando la costruzione di una grande chiesa ...
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epidemia1
epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.)...
epidemia2
epidemìa2 s. f. [traslitt. del gr. ἐπιδημία; cfr. la voce prec.]. – Presso gli antichi Greci, presenza o apparizione di una persona, e soprattutto di una divinità, in un luogo (in quest’ultimo caso, detta anche teofania).