Viaggiatore e commerciante fiorentino (Firenze 1483 - Macao 1518). Agente dapprima in Belgio per la casa Gualterotti e Frescobaldi, poi in Portogallo per i Sernigi, fu compagno di A. de Albuquerque nel [...] con D. Méndez de Vasconcelos percorse di nuovo l'Oceano Indiano (1509-14) e in un terzo (1517-18) raggiunse Sumatra e quindi la penisola dove poi sorse Macao. Qui trovò la morte per un'epidemia di peste. Ha lasciato una relazione del primo viaggio. ...
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Gedi
Antica città arabo-swahili dell’od. Kenya. Sorta a partire dall’11° sec. a pochi chilometri dalla costa, il suo ruolo di importante nodo per i traffici dell’Oceano Indiano, mercato di importazione [...] nel 16° sec. per ragioni non accertate (si ipotizza nella guerra fra Mombasa, Malindi e i portoghesi, oppure per un’epidemia o un’improvvisa carenza d’acqua), fu rioccupata temporaneamente da gruppi oromo fino agli inizi del Seicento. Oggi è un ...
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PERLASCA, Giuseppina
Costanza Bertolotti
PERLASCA, Giuseppina. – Nacque a Como il 1° maggio 1809 da Pietro, negoziante di tessuti di seta, e da Margherita Bossi.
Fu educata nel collegio S. Carlo, retto [...] borgo Milano. Dal matrimonio nacquero sei figli: Giocondo, Gaetano, Emilio, Rosa, Luigia e Giuseppa. Nel 1836, durante l’epidemia di colera, Giuseppina si prodigò nell’assistenza ai malati, attingendo dal negozio del marito farmaci e medicamenti. Nel ...
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GRIFFONI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque probabilmente a Bologna, in data imprecisata ma verosimilmente intorno alla metà del XIV secolo, figlio del dottore di legge Alberto e di Beatrice di Nicolò [...] , facesse parte del gruppo di maggiorenti bolognesi che nel 1373 si trasferì temporaneamente a Venezia per sfuggire a un'epidemia che infuriava in Bologna.
Il G. appare già molto impegnato nella politica e nell'amministrazione in un anno cruciale ...
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Figlio (Nimega 1165 - Messina 1197) di Federico I Barbarossa e di Beatrice di Borgogna. Fu re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (1191). Grazie al matrimonio (1186) con Costanza d'Altavilla, [...] Lecce, figlio illegittimo di Ruggero II. Assediata Napoli, E. dovette levare precipitosamente il campo a causa di un'epidemia, mentre la moglie Costanza fu trattenuta prigioniera in Salerno. Tali disavventure rinsaldarono il fronte dei nemici di E. e ...
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Patriota italiano (Milano 1812 - Roma 1886); si laureò in medicina e chirurgia all'univ. di Pavia, e vinta una borsa di perfezionamento all'estero, viaggiò un anno in Germania e in Francia. Ritornato in [...] fu alla difesa di Roma (1849) direttore dei servizî sanitarî, e, caduta Roma, passò a Genova, ove si distinse nell'epidemia colerica del 1854, mentre continuava la sua attività politica come mazziniano. Nella guerra del 1859, fu medico dei Cacciatori ...
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Capo militare della rivoluzione ussita (n. 1376 circa - m. presso Přibyslav 1424); dapprima combatté contro Venceslao IV e poi (1410-11) contro l'Ordine teutonico. Nella fortezza di Tábor creò le basi [...] Boemia orientale. Detronizzato Sigismondo, dopo il breve regno del principino polacco Sigismondo Korybut, Ž. riuscì (1423) a impedire una più vasta guerra civile, sconfiggendo Praga (1424). Ž. morì per un'epidemia, durante una spedizione in Moravia. ...
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Gabon
Anna Bordoni e Silvia Moretti
di Anna Bordoni
Stato dell'Africa centro-occidentale. I risultati del censimento del 2003 (1.520.911 ab.) sono stati giudicati da diversi organismi internazionali [...] del 1993 erano risultati 1.014.976 ab.). Una stima del 2005 attribuisce al Paese 1.389.000 abitanti. La diffusione dell'epidemia di AIDS ha ridotto l'aspettativa di vita alla nascita e ha innalzato la mortalità infantile (54‰ nel 2005) e quella ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] Guarino Guarini a Verona nel 1424, avendo a compagno di studi Ermolao Barbaro. Tornato precipitosamente a Venezia, a causa di un'epidemia di peste che aveva colpito Verona a metà di quell'anno, è probabile che si sia recato a Padova intorno al 1425 ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] e chimica): nel 1836 fu membro della commissione sanitaria di Campobasso e direttore della disinfestazione per l'epidemia colerica, nel 1840 professore di agricoltura teorico-pratica in Campobasso, socio di varie società economiche, nel giugno ...
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epidemia1
epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.)...
epidemia2
epidemìa2 s. f. [traslitt. del gr. ἐπιδημία; cfr. la voce prec.]. – Presso gli antichi Greci, presenza o apparizione di una persona, e soprattutto di una divinità, in un luogo (in quest’ultimo caso, detta anche teofania).