CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] ... libri..., a c. di A. Sambuca, Brixiae 1797, pp. 109 s.; Cronaca sic. del sec. XVI..., a c. di V. Epifanio-A. Galli, Palermo 1902, pp. 194, 209; Zckeriyyazade, Ferah Cerbe Fetihnamesi (lettera aurea sulla battaglia marittima di Gerba), a cura di O ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] Petrus de Vinea-Briefe, "Mitteilungen des Instituts für Österreichische Geschichtsforschung", 21, 1900, pp. 527-536; G. Ferretto, Roffredo Epifanio da Benevento, "Studi Medievali", 3, 1908-1911, pp. 230-287; E.H. Kantorowicz, Über die dem Petrus de ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] sede di Larissa in Tessaglia contro le decisioni, ritenute illegali per mancanza di competenza, del patriarca di Costantinopoli Epifanio. Qui siamo veramente su un terreno delicato, perché le pretese del papato romano potevano in qualche modo essere ...
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MONCADA, Ugo
Nicoletta Bazzano
– Nacque nel 1478 a Chivas, nel Regno di Valenza, quartogenito di don Pedro, signore di Aitona, e di Beatrice di Cardona.
Il casato dei Moncada apparteneva alla più antica [...] descritta nei principi del secolo XVI da Giulio Cesare Capaccio, ibid., VII (1882), p. 784; Cronaca siciliana del secolo XVI, a cura di V. Epifanio - A. Gulli, Palermo 1902, pp. 6-8, 10, 12 s., 15 s., 21, 23, 25 s., 50, 55, 91, 101-103; Racconti di ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] , 493, e docc. XXXVI p. 550, LXIII p. 600, LXXIII p. 612, LXXXVII p. 630, CXIV p. 662, CXVI p. 664; V. Epifanio, Riflessi di vita italiana … Trecento, in Arch. stor. per la Sicilia, VII (1941), pp. 168 ss., 180, 182; F. Giunta, Aragonesi e Catalani ...
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NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...]
Fonti. - Giuseppe Flavio, De bello Iudaico, a cura di G. Cornfeld, Grand Rapids (MI) 1982, p. 315; Epifanio, Adversus haereses, in PG, XLI, coll. 425-428; Descriptio Parochiae Ierusalem, in Itinera Hierosolymitana et descriptiones Terrae Sanctae, a ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] 41, 263-64; 111, 1 feudi del Val Mazzara, ibid. 1888, pp. 349-353, 548; Cronaca sicil. del sec. XVI, a cura di V. Epifanio-A. Gulli,Palermo 1902, ad Indicem;G. L. Barberi, Liber de secretiis, a cura di E. Mazzarese Fardella, Milano 1966, pp. 97-99; A ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] , 451; VIII, pp. 4 s.; K. Balić, Ioannis Duns Scoti doctoris mariani theologiae marianae elementa, Sibenici 1933, pp. 104 s.; V. Epifanio, Gli Angioini di Napoli e la Sicilia dall'inizio del regno di Giovanna I alla pace di Catania, Napoli 1936, pp ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] si trovò dinnanzi all'intransigente opposizione del pontefice romano. Nel 535, essendo morto il patriarca di Costantinopoli, Epifanio, G. chiamò a succedergli il vescovo di Trebisonda, Antimo, che era segretamente favorevole ai monofisiti. Questi ...
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Nell'unirsi dei suoni in sillabe, delle sillabe in parole e delle parole in proposizioni, si produce una gradazione ritmica dipendente dalla varia forza e durata della corrente espiratoria, e una gradazione [...] notavano solo gli spiriti; l'introduzione degli accenti si attribuisce ad Aristofane di Bisanzio. Alla fine del secolo IV, sant'Epifanio enumera i dieci segni diacritici che allora si usavano: l'accento acuto, lo spirito aspro, l'accento grave, lo ...
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epifania
epifanìa s. f. [dal lat. tardo epiphanīa, gr. ἐπιϕάνεια, in origine agg. neutro pl., «(feste) dell’apparizione» e quindi «manifestazione (della divinità)», da ἐπιϕανής «visibile», der. di ἐπιϕαίνομαι «apparire»]. – 1. La festività,...
epifanico
epifànico (ant. epifànio) agg. [der. di epifania] (pl. m. -ci), letter. raro. – Relativo a un’epifania, nel sign. originario e generico della parola, che costituisce cioè un’apparizione, o una manifestazione, una rivelazione.