Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] almeno quindici. E che metropoli è Salamina (rinominata Constantia da Costanzo II), sede resa prestigiosa da Epifanio, originario della Palestina.
Tradizioni antiche fanno risalire la prima diffusione del cristianesimo in Mesopotamia a Taddeo-Addai ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] - poggianti su un ordito ornamentale a motivi geometrici rossi e neri che si ritrova quasi identico nella cripta di Epifanio a San Vincenzo al Volturno (prov. Isernia). Nonostante la ripresa di temi iconografici e sigle decorative, gli affreschi di ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] nel suo noto discorso del 356 una statua, eretta in un luogo non specificato di Antiochia, che raffigura Antioco IV Epifanio mentre ammansisce un toro, a memoria della pacificazione della regione montuosa del Tauro.
114 Cfr. C. Saliou, À propos de ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] è classificabile in due categorie, una alessandrina e l’altra esterna all’episcopato (in sostanza la notizia di Epifanio di Salamina). La ricerca più recente, valorizzando soprattutto le fonti alessandrine a discapito della notizia di Epifanio46, ha ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] paleocristiana. Dentro i confini della città cristiana ci sono anche i resti di una seconda basilica, dedicata a s. Epifanio, vescovo di Constantia. Anch'essa è stata scavata dal Dipartimento delle Antichità di Cipro. La missione francese ha anche ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] Siciliae" del 1282, Messina 1914; H. Rohde, Der Kampf und Sizilien in den Jahren 1291-1302, Berlino 1913; V. Epifanio, Gli Angioini di Napoli e la Sicilia, Napoli 1930. Notevoli, sui precedenti del Vespro, i recenti saggi dello Sthamer. Inoltre ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] , cfr. Lagrange, in Revue biblique, 1922, p. 168; cfr. altresì il frammento dell'apocrifo Vangelo degli ebioniti, in Epifanio, Panarion, haer., 30, 13). E questa variante ci mette subito di fronte all'interpretazione che dell'appellativo "Figlio di ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] di raccordo, nella quale è il laqqān, la tanca incassata nel pavimento per la cerimonia della benedizione dell'acqua nell'Epifania e per la lavanda dei piedi nel giovedì santo, elemento sempre presente nelle chiese egiziane. La cripta, posta al ...
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epifania
epifanìa s. f. [dal lat. tardo epiphanīa, gr. ἐπιϕάνεια, in origine agg. neutro pl., «(feste) dell’apparizione» e quindi «manifestazione (della divinità)», da ἐπιϕανής «visibile», der. di ἐπιϕαίνομαι «apparire»]. – 1. La festività,...
epifanico
epifànico (ant. epifànio) agg. [der. di epifania] (pl. m. -ci), letter. raro. – Relativo a un’epifania, nel sign. originario e generico della parola, che costituisce cioè un’apparizione, o una manifestazione, una rivelazione.