CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] l'autore dimostra la derivazione degli articoli dal nominativo dei pronomi latini (anche per questa tesi si serve di testimonianze epigrafiche di chiese di Roma e Milano); nel terzo capitolo si parla del differente uso degli articoli e nel quarto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] territorio, indagando fonti tanto cartacee quanto naturalistiche, mediante strumenti attinti dalla stratigrafia, dalla corografia, dall’epigrafia, dalla numismatica. La fine erudizione, il possesso largo e sicuro delle fonti classiche non sono per ...
Leggi Tutto
VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] riguarda l'originalità della civiltà vandala in Africa e nelle isole da loro occupate, oltre alla circolazione monetale, l'epigrafia è di scarso aiuto, in quanto i sistemi di datazione tradizionali - consolare o dell'era mauretana, iniziata nel 40 ...
Leggi Tutto
TRONSARELLI, Ottavio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Roma intorno al 1586, ultimogenito di Antonio e di Chiara Diaz Radice.
Il padre, nato a Gallese (1527/1528 circa) da padre francese, visse fin dalla prima [...] per le lettere. Un suo distico latino fu inciso in un’epigrafe nei pressi di S. Giovanni dei Fiorentini a ricordo dello straripamento sepolcrali di Francesco Gualdi, un trattato di epigrafia medievale (rimasto inedito) consistente in un repertorio ...
Leggi Tutto
DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] primo fra tutti quel Pierio Valeriano (G.P. Dalle Fosse) che nel sec. XVI aveva acquisita fama di ottimo epigrafista e, padroneggiando gli autori latini attraverso la lettura dei codici, collocava gli antichi abitanti di Belluno fra la "gens Papiria ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] queste pubblicazioni documentarie, non si può tacere l'interesse che il C. ebbe sempre vivacissimo per l'epigrafia, alla quale egli rivolse la sua attenzione, con contributi particolari, tanto numerosi, da essere praticamente impossibile ricordarli ...
Leggi Tutto
Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] facciata occidentale della moschea alTūt del sec. 12°, di cufico fiorito), offrendo un saggio di equilibrata integrazione tra epigrafia e contesto architettonico.
Anche le architetture difensive della città, in gran parte di epoca ayyubide (1183-1260 ...
Leggi Tutto
CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] , esempio di stile e insieme di gusto, limpido che seppe sfuggire alla tentazione dell'adulazione nella difficile arte della epigrafia.
Quasi tutte le opere del C., escluse le poche di maggior mole, si possono leggere in Nicolai Ciampittii opera ...
Leggi Tutto
LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] filologici, linguistici e filosofici si affievolirono ed egli, abbandonando le grandi sintesi, si occupò principalmente di epigrafia e archeologia, e pubblicò diverse note in merito e tenne numerose conferenze. Scrisse quasi quotidianamente di ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] , I, Firenze 1905, pp. 147, 153; II, ibid. 1914, pp. 235, 246; A. Khomentovskaia, La famiglia Della Valle nella storia dell'epigrafia umanistica, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, LVIII (1935), pp. 107, 109 s.; T. De Marinis, La Biblioteca ...
Leggi Tutto
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...
epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...