Prabhakara Misra (detto Guru)
Prabhākara Miśra
(detto Guru) Filosofo ed esegeta indiano (forse 6°-7° sec.).
Problemi di datazione
Esponente della Mīmāṃsā (➔), P. è considerato il fondatore della corrente [...] – cosa più importante per P. – ciò che dovrebbe essere (l’ambito deontico può essere oggetto di conoscenza perché l’epistemologia indiana non ritiene che il proprio dominio sia riferito solo ai dati percepibili, ➔ pramāṇa). Al contrario, nel caso di ...
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giainismo
Religione indiana riconducibile storicamente a Mahāvīra, detto Jina («vincitore», normalmente interpretato come «vincitore sulle passioni»), contemporaneo del Buddha e citato anche nel canone [...] offerto, castità e rinuncia alla proprietà. L’etica dei laici è una forma adattata di tale etica ascetica.
Epistemologia
Per raggiungere la liberazione (detta mokṣa o nirvāṇa) è necessario superare l’ignoranza, donde l’importanza di una corretta ...
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riduzionismo
Der. di riduzione, sul modello dell’ingl. reductionism. Ogni concezione epistemologica che tenda a formulare concetti e linguaggio di una teoria scientifica nei termini di un’altra teoria [...] i fenomeni psicologici e mentali a fenomeni di tipo neurofisiologico, a cui sarebbero in realtà identici. Nell’epistemologia contemporanea si parla talvolta di r. anche a proposito del cosiddetto individualismo metodologico, dottrina che propugna la ...
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empirismo
empirismo [Der. di empirico] [FAF] Atteggiamento epistemologico che pone nell'esperienza la fonte della conoscenza. Si oppone a innatismo e a razionalismo, le quali concezioni fanno derivare [...] pure, non ha senso parlare di un insieme costruito mediante infinite scelte arbitrarie, ossia facendo uso del postulato di Zermelo. ◆ [FAF] E. logico: movimento neopositivista nato intorno al 1929 come Circolo di Vienna: v. epistemologia: II 435 e. ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] di identità dei giuristi e, conseguentemente, dalla definizione di nuovi indirizzi metodologici e di una rinnovata epistemologia della scientia iuris. Tra i caratteri distintivi della sua riflessione scientifica, occorre in primo luogo segnalare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del Novecento si elabora nella cosiddetta teoria sintetica dell’evoluzione [...] anche in altri campi del sapere: dalla psicologia all’economia, dalla sociologia alla medicina, dall’antropologia all’epistemologia. Nel Novecento si adotterà l’approccio evoluzionistico per spiegare, con un principio causale maggiore, molti fenomeni ...
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Lakatos
Lakatos Imre pseudonimo di I. Lipschitz (Dubrecen 1922 - Londra 1974) filosofo e storico della scienza ungherese naturalizzato inglese. Di famiglia ebrea, partecipò alla resistenza durante l’occupazione [...] and refutations (pubblicata in italiano con il titolo Dimostrazioni e confutazioni), Lakatos aveva sostenuto che l’epistemologia della matematica deve muovere da una ricognizione degli schemi euristici e dei metodi informali effettivamente usati dai ...
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neorealismo
Movimento filosofico sorto verso la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento in vari paesi e che ebbe particolare sviluppo in Inghilterra e negli Stati Uniti. In ambito anglosassone [...] (in armonia con le tesi metafisiche di James). Il rifiuto della stretta connessione introdotta dall’idealismo tra metafisica ed epistemologia portava inoltre il n., da un lato, a una piena adesione alla dottrina delle relazioni esterne e, dall’altro ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] in diciassette volumi di testo e undici di tavole tra il 1751 e il 1772, diede un contributo determinante all'epistemologia dei philosophes e alla razionalizzazione delle arti manifatturiere. L'opera è quindi un'utile pietra di paragone per la ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] che accomuna molti fenomeni della cultura contemporanea: egli cita la sociologia americana, l'opera di Freud, la Gestalttheorie, l'epistemologia genetica di J. Piaget, la fenomenologia di M. Merleau-Ponty, la critica di L. Goldmann, l'antropologia di ...
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epistemologia
epistemologìa s. f. [dall’ingl. epistemology (comp. del gr. ἐπιστήμη «conoscenza scientifica» e -logy «-logia»), termine coniato (1854) dal filosofo scozz. J. F. Ferrier]. – Nella filosofia del sec. 19°, la parte della gnoseologia...
epistemologico
epistemològico agg. [der. di epistemologia] (pl. m. -ci). – Che concerne l’epistemologia, cioè la filosofia della scienza, e in senso più ampio la conoscenza dei metodi delle scienze e dei principî secondo i quali la scienza...