DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] ricco da prestare denari al re di quella regione. Nell'Archivio dei notari di Genova è il più antico documento in cui compare il sua cultura, che dovette raggiungere livelli non comuni per l'epoca, valse ad acquistargli una notevole fama di studioso ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] Gosio […] e più tardi la famiglia si appellò dei Gosii" (1898, p. 69). Gosia non dell'insegnamento in questa epoca, valutare l'attendibilità de la théorie des présumptions, in Riv. internazionale di diritto comune, I (1990), pp. 99-109; E. Cortese, ...
Leggi Tutto
COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] nel libro I la provincia, il C. tratta dei suoi primi abitanti (l. II), narra l' le notizie intorno ad argomenti comuni, mentre alcuni particolari non possono da una unione illegittima contratta all'epoca del soggiorno friulano, perché lo avviasse ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] pioniere dell’ecumenismo in Italia.
Affermava: «Questa è l’epoca in cui nei cristiani di tutte le denominazioni si sveglia e alla solidarietà con i poveri in contatto con le comunitàdei Focolari, dall’altro la stessa vita interna alle aziende ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] al trono Pietro. Interessi comuni facilitarono l'accordo: proprio Finke, I-II, Berlin-Leipzig 1908, ad Indicem; Cod. dipl. dei re aragonesi di Sicilia, a cura di G. La Mantia, I, al rey en Jaume I y a la seua época, I, Barcelona 1909, pp. 232-299; P ...
Leggi Tutto
BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] dei servizi per la stazione radiofonica WOV, un’emittente newyorkese indirizzata alla comunità italo Nessun presentatore al mondo ha mai avuto un simile privilegio: segnare tre epoche, tre modi diversi di fare e intendere la tv.
Ottenne tutto ...
Leggi Tutto
CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] culturale di un’epoca dal punto di vista architettonico-urbanistico. La denuncia dei danni irrimarginabili che recente, che ha ribadito l’importanza dell’interesse pubblico e dei beni comuni, ha contribuito a sottolineare l’attualità di Cederna che, ...
Leggi Tutto
SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] carica nel 1348 e il Comune gli fece erigere a proprie spese un monumento pubblico. Dei suoi tre figli, Rizzardo, 131-153; F. Sartori, Cenni cronologici dei matrimoni di casa Sambonifacio dall’epoca di Berengario fino ai giorni nostri, Padova 1902 ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] a Pesaro di una nutrita comunità greca, nella quale primeggiava uno precedenze nelle circostanze ufficiali.
L'epoca di composizione del Tractatusde praestantia ai primi di settembre del 1522 al Consiglio dei dieci per ottenerne un compenso, che fu ...
Leggi Tutto
CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] fusione delle due forze, per dare vita alle organizzazioni di base dei lavoratori, concepite come strumenti atti a influire sul mercato della mano della questione agraria. Entro questi limiti, comuni a tutta una epoca e a una corrente, quella appunto ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...