MUONI, Damiano
Mauro Moretti
– Nacque ad Antegnate, oggi in provincia di Bergamo, il 14 agosto 1820 da Gian Pietro e da Giuseppina Torriani di Mendrisio.
Della famiglia materna, come di quella paterna, [...] l’acquisizione da parte del Comune di Milano delle carte di presenti nella letteratura dell’epoca, da Edgar Allan 1894), pp. 533-541; C. Frati, Dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari e dei bibliofili italiani dal sec. XIV al XIX, a cura di A ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Alessandro
Patrizia Fracchia
Nacque a Ferrara il 9 dic. 1833 dal marchese Andrea Carlo e dalla marchesa Luigia Trotti.
L'antica famiglia dei Guidi all'epoca aveva due ramificazioni, [...] , autorizzato dal Consorzio, egli intentò nel 1905 contro il ministero dei Lavori pubblici per ottenere il versamento di un maggior numero di A tale istituto, lo Stato, le province, i comuni e i consorzi di proprietari dovrebbero versare le quote di ...
Leggi Tutto
RANUCCI, Renato
Rodolfo Sacchettini
RANUCCI, Renato (Renato Rascel). – Nacque a Torino il 27 aprile 1912. Debuttò ancora bambino a fianco del padre, Cesare Ranucci, cantante di operetta e direttore [...] di Rascel (da una cipria francese all’epoca molto famosa) e il 24 febbraio del ridicola la cattiveria e le comuni regole di sopraffazione della realtà circostante Edmondo Lozzi, nel quale compaiono alcuni dei suoi sketch più riusciti; un omino ...
Leggi Tutto
SOLDANIERI, Gianni
Silvia Diacciati
(Giannuzzo). – Nato presumibilmente a Firenze nel corso del terzo decennio del XIII secolo, è con ogni probabilità da identificare in uno dei figli del cavaliere [...] documento del giugno del 1251, che attesta l’importanza all’epoca già da lui raggiunta all’interno della parte ghibellina di Firenze per Siena, Lamberti giurò a nome dei ghibellini che rappresentava di aiutare il Comune di Siena in ogni guerra e ...
Leggi Tutto
QUARANTOTTI GAMBINI, Pier Antonio
Giulia Iannuzzi
QUARANTOTTI GAMBINI, Pier Antonio. – Nacque il 23 febbraio 1910 a Pisino d’Istria, all’epoca territorio asburgico, da Giovanni Quarantotto e Fides Histriae [...] più di un critico talune somiglianze dei protagonisti, soprattutto dei primi due testi, con quelli sveviani ’infanzia all’adolescenza; tra i caratteri comuni anche l’ambientazione – tra Trieste e sessuali piuttosto ardite per l’epoca, e di una morale ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simone Ragagli
Nacque a Lucca dal capitano Antonio di Alessandro, membro di un illustre casato legato da stretti vincoli alla famiglia Farnese, e fu battezzato nella chiesa di [...] epoca il G. agiva come legato della Repubblica nello Stato farnesiano di Parma e informava delle trame ordite dai comuni Italia sacra…, I, Venetiis 1717, p. 831; P. Dinelli, Dei sinodi della diocesi di Lucca, in Memorie e documenti per servire alla ...
Leggi Tutto
FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] monastico intervenne a separare le comunità miste, ormai fonte di scandalo, dei monasteria duplicia dell'Ordo 1981, pp. 294-297; C. Bellinati, Cattedrale e capitolo di Padova all'epoca di Ezzelino III da Romano, ibid., pp. 335, 337-343; A. Rigon ...
Leggi Tutto
STROZZI, Niccolò.
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 3 novembre 1590, da Tommaso di Simone e da Francesca Guidotti.
Il padre apparteneva a un ramo della grande consorteria già ricco e influente, [...] fuoruscitismo politico. Tuttavia, all’epoca di Niccolò si era già giugno), entrò in possesso assieme con i fratelli dei limitati beni del suo ramo familiare, che comprendevano , al quale lo legavano i comuni interessi letterari, come testimoniano i ...
Leggi Tutto
DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] avvalorare l'ipotesi di origini comuni e di una coesione di intenti e di interessi tra i due rami dei De Riso, quelli appunto fortificato dell'entroterra tra Messina e Milazzo noto fin dall'epoca musulmana, e l'anno successivo assumeva l'incarico di ...
Leggi Tutto
CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] effetti nella professione e lo sostituì nel Consiglio dei notabili di Belluno quando il C. si cui l'ambiente studentesco dell'epoca ci ha conservato vari esemplari terza rima, ove lo scrittore comunica un contenuto sicuramente autobiografico a un ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...