Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] sufficiente; nel decennio successivo aumentò il numero deicomuni che accolsero le norme, ma nel 1252 Innocenzo un rapporto tra eresia e ghibellinismo si possa parlare solo per l'epoca successiva alla morte di Federico II, ovvero la seconda metà del ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] interrogati a Benevento ricordavano ancora che all'epocadei delitto "don Carlo era povero gentilhuomo" guerra smalcaldica, recava proposte molto precise: sulla base deicomuni interessi antiasburgici, il marchese di Brandeburgo si impegnava ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera deiComuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] laburista Tony Blair divenne il più giovane parlamentare della Camera deiComuni, il suo partito aveva appena subito una secca sconfitta e dalle trasformazioni indotte dalla rivoluzione industriale.
L'epoca del predominio tory, che coprì all'incirca ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] il C. riceveva la carica di "generalis capitaneus" del doge e deiComune di Genova con lo stipendio personale di 250 fiorini e una condotta e la fece saccheggiare dalle sue truppe. A quest'epoca la reggenza milanese aveva un forte debito verso di lui ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] un passaparola incessante. Secondo dati dell’assessorato del Turismo del Comune di Barcellona, la presenza di turisti italiani tra il 2004 ’Istituto italiano di cultura di Barcellona, «all’epocadei flussi migratori della fine del 19° secolo, ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] settore.
Il C. frattanto completava l'indagine sui debiti deicomuni e delle province siciliane e poté trasmettere al governo un disattesi fin dall'epoca del commissariato, benché volutamente circoscritti: miglioramenti dei contratti agrari, che ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] guadagnata nell'occasione, la lotta contro il Barbarossa, che aveva fondato una sorta di nuova epoca della storia comunale. Il mondo deicomuni, fornito di una sua armatura istituzionale assolutamente specifica, di suoi intellettuali, di un suo ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] in realtà si trattava della soppressione di uno dei tanti organismi di sottogoverno dell'epoca, destinato a dar da mangiare ad un vicino l'attuazione dei progetti. La ostilità dei proprietari terrieri, la rivalità e le gelosie deicomuni, la grettezza ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] del casale di Sterpito al Comune di Avagliano alla delimitazione deiComuni di Rionero e Avella, dal esclude l'edizione di tre lettere di Carlo Troja, intendente di Basilicata in epoca borbonica (1879) - , è il saggio su I Napoletani del 1799 ( ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] Marittima dalla caduta della dominazione bizantina al sorgere deiComuni, e solo in un apporto di nuovo materiale Noi, europei moderni, la dividiamo in antichità, medioevo ed epoca moderna... L'essersi formato insensibilmente [si intende: questo ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...