VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] di popolazione dai comuni a tradizionale economia agricola. Analogamente nel Polesine la popolazione deicomuni minori è in , ubicato nell'area di Piazza dei Signori. Permangono scarse anche le vestigia di epoca romana di Padova, che dovette ...
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REGIONE
Piergiorgio Landini
Emma Ansovini-Giovanni Gay
Rosanna Tosi
(XXVIII, p. 1000; App. II, II, p. 680; IV, III, p. 194)
Il concetto di regione. - Geografia e scienze regionali. - Nel periodo compreso [...] al territorio, fra i quali si segnala W. Isard; ma solo in epoca più recente la riflessione epistemologica si è rivolta (in Italia, sotto la e del territorio; quello di disciplinare la cooperazione deicomuni e delle province tra loro e con la r ...
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Catasto dei terreni. - Nel 1956 hanno avuto termine - esattamente settanta anni dopo che la l. 10 marzo 1886, n. 3682, ne aveva disposto l'esecuzione - i lavori per la formazione del nuovo c. dei terreni. [...] tecnici erariali durante l'anno 1973 le operazioni di sostituzione avevano investito, a quell'epoca, oltre 1150 comuni, e cioè un settimo circa deicomuni dell'intero territorio nazionale. L'integrale realizzazione di tale programma, previsto a breve ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] la borghesia italiana, dopo la fase trionfale nel Medioevo deiComuni che assurgono a Signorie, cadde in un lungo sonno il nuovo; frenesia più vibrante in certi popoli e in certe epoche, meno vibrante, se non assente, in civiltà e periodi statici ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] . Come osservò giustamente Raymond Aron (v., 1984) all'epoca della guerra fredda, solo il capitalismo può definirsi ‛mondiale', ai governi e ai popoli di sperimentare, al di là deicomuni interessi economici, una vita politica a più livelli (di ...
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Corporatismo
SStefano Gorini
di Stefano Gorini
SOMMARIO: 1. Concetti e tipologie di indagine. ▭ 2. L'indagine economica: creazione efficiente della ricchezza, competizione, cooperazione. ▭ 3. La cooperazione [...] materia di scelte concernenti la quantità e qualità dei beni pubblici da produrre, cioè degli interessi comuni da soddisfare, il coordinamento tra gli attori constatazione della maggiore capacità dei paesi all'epoca più corporatistici, specialmente ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] esempio di come alcuni istituti di oggi affondino le proprie radici in epoche assai lontane. Così, al pari di quanto avveniva a Bisanzio, imposto agli Ebrei, delle crociate fallite e del soffocamento deiComuni (v. Le Goff, 1964; v. Fossier, 1982 ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] children", notava nel 1832 un famoso rapporto alla Camera deiComuni - le lagnanze sul mestiere perduto diventavano meno efficaci quando nello stesso paese l'industria si diffonde in epoche successive a quelle della prima industrializzazione: le basi ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] si delinea nettamente agli albori del capitalismo, nell'epoca della cosiddetta accumulazione originaria; e si delinea in forme sul mercato della produzione), la spesa pubblica deiComuni conosce, pressoché ovunque, impieghi ‛sociali', giustamente ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] figura caratteristica ed interessante di scienziato-viaggiatore dell'epoca - amicizia che si fa risalire alla fine momento, una Relazione sul progetto di legge per regolare i bilanci deiComuni (1808, in Arch. di Stato di Teramo); un Parere intorno ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...