COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] fa osservare il Bertolini (Roma di fronte a Bisanzio..., pp. 422 s.), "l'epoca dei compromessi con Bisanzio caldeggiati dai papi di origine greca od orientale successi a Martino I"; dopo, "sarebbero prevalse... le correnti cittadine che, coscienti ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] dello stretto braccio di mare che separa la costa greca dall'isola; su questo fu gettato un lungo C. ricorre in quasi ogni opera concernente il periodo e in molte fonti dell'epoca. Per limitarsi a quelle da cui si è tratta qualche notizia, cfr. ancora ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] esclusivo di una casta" (ibid., 30 luglio 1895).
All'epoca degli scandali bancari il C. fu colpito da insinuazioni e attacchi influenza italiana intorno a Valona nell'ipotesi di un'avanzata greca nell'Epiro e in Albania. Ma anche questa volta le ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] il preesistente antico bastione, è testimoniato da molte stampe dell'epoca.
Nell'imponente parco, con "viali tortuosi... [e] toscano nell'età della Restaurazione; la pianta a croce greca, preceduta da un atrio a doppio ordine di colonne su ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] nelle sezioni polemiche delle sue opere. La sua conoscenza della lingua greca, di gran lunga superiore a quella di qualsiasi letterato occidentale della sua epoca, sembra essere stata però di carattere essenzialmente pratico, maturata nel corso ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] , Milano 1978, pp. 276, 532; E. Amann - A. Dumas, L'epoca feudale. La Chiesa del particolarismo (888-1057), in A. Fliche - V. Martin 1984, pp. 132, 141 s., 161; W. Berschin, Medioevo greco-latino. Da Gerolamo a Niccolò Cusano, Napoli 1989, pp. 235, ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] dell'epoca laurenziana. Assai presto il Poliziano cominciò ad invadere il terreno del collega, leggendo autori greci: e edizione a stampa dei poemi omerici, compiuta il 9 dic. 1488 con i caratteri greci di D. Damila, a spese di B. e di N. Nerli e ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] archeologici e di seguire, in particolare, le lezioni di lingua greca tenute da M. Sarti. Né, più tardi, gli che nel marzo del 1849 si fuse con L'Epoca, assumendo il titolo La Speranza dell'epoca e, avvalendosi della collaborazione di T. Mamiani, D ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] ciò che per "filosofia" si intendeva ancora nella didattica dell'epoca: vi confluivano temi logico-metafisici, l'etica, la filosofia Verona nel 1751, fornendogli il testo di numerose epigrafi greche di cui il C. dette una interpretazione esemplare ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] per la botanica si era già manifestata in epoca giovanile con la formazione di un piccolo orto Library, s. 5, XXVI (1971), pp. 215-233; C. Milani, Comparazioni greco-latine di un umanista del ’500, in Istituto Lombardo. Rendiconti, cl. di lettere ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...