Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] aveva profetizzato l’avvento di una nuova era. È l’epoca in cui sorgono e fioriscono nuovi grandi ordini, il francescano e con il classicismo di Parini o di Monti, il razionalismo illuminista dell’ambiente nel quale è stato educato lo può illudere ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] -John de Crèvecoeur si sente in pieno lo spirito dell’epoca: in esse non vi è soltanto il sentimentalismo romantico della il suo lavoro di artista troverà sbocco sistematico e illuminante nelle dense prefazioni apposte all’edizione definitiva della ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Naruszewicz e S. Trembecki, mentre massimo esponente della letteratura illuminista polacca, al di sopra delle sue varie correnti, è ed E. Orzeszkowa le questioni più spinose dell’epoca postinsurrezionale vennero affrontate con finezza di analisi e di ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] a 175 m; esso occupa un antico golfo delimitato, in epoca preistorica, da una serie di cordoni litoranei, e colmato in Scuola latinista, un movimento di idee dal pronunciato carattere illuminista, il cui fine era la dimostrazione della latinità del ...
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Pubblicazione (diversa sia dai giornali quotidiani sia dalle pubblicazioni periodiche ufficiali di accademie e società scientifiche) che, a intervalli regolari di tempo, porta a conoscenza di un vasto [...] Calabrone», 1768-70) di N.I. Novikov. Di orientamento illuminista fu il Sankt-Peterburgskij žurnal (1798), che pubblicò, fra fratelli Dostoevskij fondarono due p., Vremja («Tempo», 1861-63) e Epocha (1864-65). Negli anni in cui uscì il primo dei ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] particolare. Una volta tramontata con l’era illuminista la tradizione che concepiva le istituzioni come concetto universale ed è l’elemento centrale della società. Ogni epoca storica dà una valenza simbolica all’aggregazione familiare e ne ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] IV Esdra e i Testamenti dei XII Patriarchi sono di quest’epoca. Si sono conservate narrazioni leggendarie nel Libro dei Giubilei, nel circostante, l’impronta innovativa. Altri riconoscono nell’Illuminismo ebraico, noto con il nome Haśkalah (➔), l ...
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Scrittore tedesco (Oberholzheim, Svevia, 1733 - Ossmannstädt, Weimar, 1813). Inizialmente attratto dall'Illuminismo, fu il maggior esponente del rococò letterario tedesco. Tra le sue opere spiccano i romanzi [...] sentì in un primo tempo attratto verso il pensiero illuminista, come testimonia la giovanile lunga poesia Die Natur der la rivista Der Teutsche Merkur che fu tra le più influenti nell'epoca classica, si era così esaurito. Eppure, a esso successivo è ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] ) prosegue nella registrazione dei suoi diari da testimone di un'intera epoca (Siebzig verweht i-v, 1980-97); F. Wander (n. quotidiana. P. Meehan (n. 1955: Pillow talk, 1994) illumina con precisione e calore le grigie periferie dublinesi; mentre R.A ...
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Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] e raccoglie le collezioni etnografiche accumulate a Parigi all'epoca degli imperi coloniali. Ma in altri Paesi i m , per la memoria e per la storia, ossia il modello illuminista e ottocentesco creato dagli studiosi, dagli specialisti, dai mecenati e ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...