Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] rotondi periodi», in cui tutto deve essere «liscio e legato e fluido», come scrive Alessandro Verri. La lingua postulata da illuministi e riformatori era una lingua «comune» regolata dai dotti, cioè dagli scrittori, non fissata al passato e neppure a ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] «naturalistico» e/o «fiorentinistico», «toscanista» / «cruscante» e «illuministico» / «illuminista»; Vitale 1984: 386-414; Vitale 1986: 67-74) o affiancato / sostituito da denominazioni d’epoca (quali «aulico» / «illustre»; Vitale 1984: 347-348). L ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] austriaca il secondo 18° sec. fu anche un’epoca di grande fioritura culturale (biblioteche, accademie, pubblicazione L’importante provvedimento, che recepiva l’insegnamento dell’illuminista milanese Cesare Beccaria, si accompagnò alla riforma della ...
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Teoria estetica relativa al rapporto tra musica e sentimenti. Proposta dagli antichi Greci, fu ripresa dal pensiero musicale rinascimentale (➔ Bardi, Giovanni) e conobbe il pieno sviluppo in epoca barocca, [...] . Nella seconda metà del 18° sec. la rappresentazione degli affetti assunse nuove connotazioni morali, secondo i dettami dell’estetica illuminista, e mirò a esprimere non tanto le singole emozioni quanto il carattere complessivo di un personaggio. ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] corte, palazzo e monastero che perdura fino all’epoca tridentina. Ne sono una prova i circoli femminili anima. Santità, possessione, esorcismo dalla teologia barocca alla medicina illuminista, Roma 2010.
80 Pratica della vita spirituale per ogni ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] recenti manifestazioni della filantropia civile.Con l'avvento dell'illuminismo si affacciava profetica anche l'idea della pubblica utilità miserabile o alla paura del disordine, tipici delle epoche trascorse, subentra adesso la convinzione che si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] della storia della Terra. Nella settima e ultima epoca Buffon inseriva la comparsa dell’umanità e ne Micheli, Torino 1980, pp. 467-545.
P. Redondi, Cultura e scienza dall’illuminismo al positivismo, in Storia d’Italia. Annali 3, a cura di G. Micheli, ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] del VI secolo a.C.) nel teatro, costruito (in epoca difficile da determinarsi) all'interno dello stesso recinto e capace società, nelle platee delle più avvertite città d'Europa, tra illuminismo e romanticismo. Da un 'teatro per la società', la quale ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] esiste. In ciò sta l'aspetto negativo di tutte le epoche di tale tipo. Esse presuppongono come avvenuto l'atto propriamente creativo è allargato notevolmente rispetto - ad esempio - agli illuministi, in quanto si richiama l'esperienza sia dell'antica ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] e dei simboli religiosi trovò pieno compimento nel pensiero illuminista che, a partire dalla fine del XVIII secolo condotto alla società capitalistica moderna. Se si può dire che l'epoca moderna sia, almeno in parte, il prodotto del protestantesimo, ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...