Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] d'unione fra la sala rettangolare dei templi nabatei dell'epocaromana e la navata trasversale delle chiese monastiche di Tur Abdin in un sepolcro romano di Cassino.
Il periodo romano imperiale ha provocato in Oriente come in Occidente un afflusso e ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] il Senato locale, correlati con altari del culto imperiale, innalzati per l'evergetismo delle maggiori famiglie puteolane del pp. 17-34; M.W. Frederiksen, Puteoli e il commercio del grano in epocaromana, ibid., 4-5 (1980-81), pp. 5-27; P. Pomey, A ...
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SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] m 11,50 di altezza. In epoca protoimperiale, a nord della villa fu cui si è formata l'ideologia imperiale giulio-claudia. La caduta di Troia 146; A.G. McKay, Houses, villas and palaces in the Roman world, Londra 1975, pp. 127 s.; B. Conticello, B. ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] maggior parte delle cinte difensive, che risalivano all'epocaromana, rimase in uso per tutto l'Alto Medioevo di Dara, fu probabilmente messo a punto dagli architetti imperiali, contiene un esplicito riferimento alla capitale nell'adozione della ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] distanza da Alessandria, oltre alla grande basilica di committenza imperiale si sviluppò una città santa (Karm Abū Mina) . 287-290; Z. Zádár, Lineamenti dell'arte romana della Pannonia nell'epoca dell'antichità tarda e paleocristiana, CARB 16, 1969, ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] per volere di dignitari di corte a immagine dei palazzi imperiali o reali, la fortificazione in questa fase ebbe un gli ambienti di rappresentanza, spesso riscaldati e, in epocaromanica, accessibili attraverso una scalinata collocata all'esterno. ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] della tradizione imperiale", ciò avviene anche nell'ottica del "consolidamento della tradizione imperiale" di epoca ottoniana non tanto l'arco di trionfo, quanto la porta urbica romana, con i tre fornici della medesima dimensione e uno o ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] prodotti alimentari a Siena nell'epoca comunale. Mulini, mercati e -386; Toesca, Medioevo, 1921; M. Salmi, L'architettura romanica in Toscana, Milano-Roma [1926]; San Francesco e Siena, a derivato dal palazzo imperiale delle Blacherne di ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] . La tradizione storica locale la colloca, per l'epoca paleocristiana, a O, fuori dalla città romana, nel luogo in cui ora si trova la cripta Milano, che simbolicamente si richiamava al mausoleo imperiale di Costantinopoli dedicato ai ss. Apostoli. ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] generale o arengo. La presenza imperiale, nel corso delle lotte tra comuni V, 1930, pp. 40-46; A. Nicholson, The Roman School at Assisi, ArtB 12, 1930, pp. 270-300; pp. 399-432; A. Fortini, Sull'epoca in cui fu costruita la primitiva chiesa di ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...