Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] alcune versioni particolarmente significative – nel clima risorgimentale e unitario e sullo sfondo della storia Ibidem. Che anche la semplice critica testuale fosse, all’epoca, un aspetto non privo di implicazioni dottrinali appare chiaramente dal ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di Propaganda Fidae. Il segretario di Stato Jacobini aveva all’epoca sostenuto, in una nota dell’11 settembre 1882 dinanzi al prendere il controllo di quello che chiamavano un processo risorgimentale ancora aperto. L’Italia aveva retto anche di ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] non voluto parallelismo alla mitizzazione risorgimentale) come epoca di realizzazione della società Taccolini, Brescia 2005, pp. 315-331; Storia della Chiesa di Ivrea in epoca contemporanea, cit. (in partic. W. Canavesio, L’architettura sacra nella ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di concepire il rapporto tra Chiesa e Stato, tra mondo risorgimentale e pietà cattolica. Senza essere un cattolico-liberale, egli era è una vera e autentica religione di popolo nell’epoca secolare degli anni Sessanta come in quella relativista del ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] atteso il 1840 per cominciare a essere presente nel movimento risorgimentale italiano»10.
Firenze fu la culla di quello che minoranza nel suo insieme, di uno strumento non comune per l’epoca) e biblicismo di massa (cioè il riconoscimento, che li univa ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] alta società si può misurare tra i nostri padri risorgimentali. Spiccava l’attitudine musicale di Mazzini, meditata il dovere di ascoltarla»18, in barba a disposizioni in quell’epoca assai più aperte, come quelle boschiane, secondo cui occorre «tener ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] aperta alla libertà, che si era coinvolta nel percorso risorgimentale, e che ora avrebbe potuto rafforzare la base di prospettive del laicato cattolico nel fervore dei dibattiti dell’epoca erano quindi segnate da una condizione contraddittoria. Da ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] sia di rado affiancato alla triade classica del cattolicesimo risorgimentale, quella composta da Rosmini, Gioberti e Manzoni, vicende della vita politica delle nazioni. In tutte le grandi epoche della storia, quando si vide imminente un gran male od ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] atteggiamenti concreti di apertura verso il movimento unitario risorgimentale e i suoi protagonisti?
Intolleranza teologica e tolleranza post-unitario all’esaltazione da parte del cattolicesimo in epoca concordataria sino a una specie di oblio dopo ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] che hanno guardato con favore al processo risorgimentale), si dimostra inoltre povera di strutture il nuovo trust si trova a raggruppare buona parte dei maggiori quotidiani cattolici dell’epoca: «L’Avvenire» di Bologna, «L’Italia» di Milano, «Il ...
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