La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] letteratura, ma città simbolo, ideale meta dei maggiori scrittori dell’epoca: da Vittorio Alfieri a Ugo Foscolo, da Alessandro Manzoni si possono trascurare le ballate, ripetizioni di copioni romantici ormai fuori stagione, ma non il gruppo dei ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] madre (il padre era morto nel 1841) e dai parenti. A quell'epoca la guerra tra Austria e Piemonte era in corso, la condanna a morte elementi da cui la dimensione popolare e il fascino romantico del G. non potevano che uscire amplificati; tanto più ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] 347).
Le iperboli, vuoi negative che positive, suscitate all’epoca dalla spedizione di Garibaldi sono un segno di quanto inaspettati fossero della Sicilia lo avevano appreso dalla letteratura romantica o dalla storia antica. Nonostante i successivi ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] dell'impero, né gli uomini che, in questa "epoca seconda nelle rivoluzioni d'Italia", secondo la definizione del Letteraria. Il gusto della storiografia scientifica, affinato nella cultura romantica, aveva creato, nel "secolo della storia", un ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] movim. socialista in Italia, III, La scapigliatura romantica e la liquidazione teorica dell'anarchismo (1872-1882, Riflessi parlamentari delle lotte agrarie emiliane, in Le campagne emiliane nell'epoca moderna, a cura di R. Zangheri, Milano 1957, pp. ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] Statuto di Carlo Alberto alla Grande Guerra (quella 'romantica') qualche passetto sulla buona strada lo avevamo fatto capire con chi parlare. Capire chi decide che cosa. All'epoca del Vietnam, quando i giornalisti si mischiavano alle truppe e ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] proprio ma non più rigoroso, gli aspetti 'idealtipici' dell'epoca: una concezione della ragione, un movimento etico-politico, un idolum theatri. Era questo un aspetto della polemica storicistico-romantica contro la raison o il Verstand, termini con i ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] regione da allora detta Langobardia. Con la rinascita in epoca franca Milano riaffermò la propria autonomia che estese anche dopo e amministrativo di Milano. La città divenne centro di cultura nazional-romantica - da C. Porta a G. Berchet, ad A. ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di Santarosa: in tutti troviamo precoci motivi e orientamenti romantici, e qualche anticipazione delle tesi neoguelfe che avranno corso nell che emergono fra cose minori ed abbozzi di quest'epoca e che furono poi raccolti sotto il titolo Della ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] del popolo sardo", così cara alla tradizione romantica, ci pare che vi siano almeno quattro aspetti A. Boscolo, Cagliari 1972, pp. 121-147; G. Meloni, Genova e Aragona all'epoca di Piero il Cerimonioso, II, (1355-1360), Padova 1976, pp. 57-79; III, ...
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preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...
taglionismo
s. m. [dal nome della ballerina Maria Taglioni (1804-1884)]. – Stile di danza che segnò il culmine dell’epoca romantica del balletto: era caratterizzato dall’uso delle punte, dalla leggerezza e dalla morbidezza dei movimenti, con...