Termine arabo indicante qualità e caratteristiche proprie del giovane, in contrapposizione a muruwwa, ideale di virilità e cavalleria dell’uomo adulto e maturo.
Nel Medioevo musulmano si chiamavano f. [...] e cavalleresca; distinti talora da abiti e riti iniziatici costituirono in certi periodi una notevole forza politica. In epoca moderna, in alcuni paesi musulmani come l’Iraq, l’antico nome è stato ripristinato per associazioni giovanili di ...
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URARTEI (XXXIV, p. 766)
Giovanni Pettinato
Discendenti degli antichi Hurriti, creatori attorno al 1000 a. C. dello stato di Urarṭu, che a partire dalla zona del lago Van si estese in poco tempo su tutta [...] .
La storia dell'Urarṭu si può suddividere in tre periodi: il primo va dal 13° al 9° secolo a. C.; il secondo costituisce l'epoca d'oro e abbraccia il secolo che va dall'850 al 740 a. C.; il terzo è quello dei grandi scontri con l'Assiria (740-650 ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] (dal 23 settembre figura con il rango di cardinale diacono) e probabilmente dal 1089 con pieni poteri. Giovanni, all'epoca poco più che ventottenne, era stato raccomandato a Urbano II per dirigere la Cancelleria apostolica probabilmente per la sua ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] anni Trenta una campagna al fine di ottenere dal governo sussidi diretti per la scienza; ciò che non era riuscito in epoca di pace e durante la Grande Depressione riuscì durante e dopo il conflitto, quando i finanziamenti vennero invece assegnati con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] 1960, p. 361). Muratori si riservò il diritto di espungere dalle cronache le parti inattendibili perché troppo lontane dall’epoca del cronista, o superflue perché trattate meglio da altri autori; come sintetizza ancora Sergio Bertelli (pp. 322 e 348 ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] n. 1).
Non solo magistrato e diplomatico, quanto piuttosto uomo poliedrico e introdotto nei più esclusivi ambienti dell'epoca, egli mostra anche il volto di un aristocratico intellettuale capace di condividere i gusti umanistici che affiorano tra i ...
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La democrazia nella Grecia antica
Luciano Canfora
La democrazia nella Grecia antica, a giudicare dalle fonti di cui disponiamo, fu un fenomeno dai contorni non molto definiti e, inoltre, oggetto sin [...] precisazione che è con l’uscita di scena di Pericle che il sistema è apparso in tutta la sua negatività.
c) In epoca nazista si manifesta, per es. a opera di H. Berve, uno dei maggiori esponenti della generazione che dominò nelle università durante ...
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Costantino, donazione di
Documento diretto nel 313 da Costantino a papa Silvestro, in cui sono espressi l’ordine delle dignità ecclesiastiche e la definizione dei beni temporali della Chiesa di Roma. [...] e da Lorenzo Valla. La donazione di C. esprime un cruciale momento di sviluppo della dottrina politica della Chiesa romana. Sull’epoca della sua compilazione la critica storica ha oscillato tra il sec. 7° e il 9°, soffermandosi però di preferenza sul ...
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Hama
Città della Siria centr., sul fiume Oronte. La sua storia è meglio nota a partire dal 1° millennio a.C., quando era il centro di un regno indipendente. Un’iscrizione aramaica tramanda che alla fine [...] del 9° sec. a.C. Zakir, re di H. e di Lu’ash, tenne testa al re Bar-Hadad III di Damasco e ai suoi alleati. Conquistata da Sargon II (720 a.C.), divenne capoluogo provinciale assiro. H. fu ricostruita in epoca seleucide. ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] e delle sue dinamiche fu tuttavia incarnato dalla R. francese (1789-99), la quale segnò un vero e proprio spartiacque tra due epoche, non solo in Francia, ma nell’intera Europa e, per certi aspetti, anche al di là di essa.
Circa mezzo secolo più ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...