FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] , che interessò in pieno gli anni 1547 e 1548.
In realtà, l'oggetto specifico della disputa, che verteva sulla priorità e sul diritto di diffusionedella risoluzione dell'equazione di terzo grado, andava ascritto al 1539, anno in cui il Cardano aveva ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] , noto in Italia e all'estero, contribuì largamente alla diffusionedell'analisi moderna; ma solo nel 1907 il D. si s. 5, III [1899], pp. 33-104; Sopra una classe di equazioni a derivateparziali di secondo ordine, ibid., IV [1902], pp. 431-67; Sur ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] corrispondenza scientifica che è il primo documento sulla diffusione del calcolo differenziale in Italia. Essa proseguì nel campo delleequazioni differenziali e della teoria dell'integrazione.
Il metodo di integrazione delleequazioni differenziali ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] della Società italiana (d'ora in poi Memorie della Società italiana), uno strumento di confronto scientifico e di diffusionedelle Ferroni, G. e V. Riccati.
Agli studi sulla teoria delleequazioni algebriche, cui aveva dedicato i primi lavori, il M. ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] la storia esterna dell'opera e anche la sua diffusione a Firenze presso un esponente molto noto della contemporanea cultura letteraria di lavoro del filologo volta a stabilire un'equazione quasi sempre valida nel Cinquecento fiorentino di dantismo e ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] Tra l’altro, tale rivista fu il mezzo di diffusionedelle teorie matematiche di Augustin Cauchy in Italia, contenendo alcuni di tensione e un teorema sulla derivazione delleequazioni di bilancio dall’equazione dei lavori virtuali.
Morì a Giussano, ...
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BOGGIO, Tommaso
Antonella Bastai Prat
Nato a Valperga (Torino), il 22 dic. 1877, da Francesco e Anna Fassino, frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico "Sommeiller". Dimostrò ben [...] lettere e arti, LX [1901], pp. 433-442; Integrazione dell'equazione Δ2 Δ2= o in un'area ellittica, ibid., pp. 591 collaborazione con C. BuraliForti e P. Burgatti), ebbe larga diffusione in Italia, tanto da essere ancora insegnato negli anni Sessanta ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...