CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] 3 p - 3 che dà il numero dei moduli di una curva di genere p (Intorno al numero dei moduli delle equazioni e delle curve algebriche di dato genere. Osservazioni, in Rend. d. Ist. lombardo di scienze lettere ed arti, s. 2, II [1869], pp. 566-571 ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] l'assetto didattico ed il tono medio della cultura algebrica e le sue finalità. Inoltre il quadro di autori stesso C. contribuirà a questa problematica col successivo saggio Metafisica delle equazioni, nei Nuovi saggi dell'Acc. di Padova, I [1817], ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli straordinari sviluppi della logica dell’Ottocento vanno visti alla luce della coeva [...] Y” diventa xy = 0. In questo modo è possibile ridurre la teoria del sillogismo a una teoria di equazioni e così determinare la validità dei sillogismi usando le regole dell’algebra: l’eliminazione del termine medio nelle premesse conduce a una terza ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] . Il differenziale degli integrali della forma [2] era la cosiddetta 'equazione modulare'
[6] dy = ƒ(x,a)dx+Q(x,a)da
e Q poteva essere trovato in vari modi: per esempio, mediante manipolazioni algebriche, oppure ponendo a zero i differenziali di y di ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] e concluse con la redazione di tavole relative all'equazione del centro e alla riduzione all'eclittica dei quattro alla determinazione del problema, e fornirono una soluzione algebrica generale dei moti lunari. Un primo volume fu stampato ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria degli invarianti
Leo Corry
Teoria degli invarianti
L'algebra del XIX sec. ebbe uno sviluppo intenso che coprì numerosi domini. Nuove entità matematiche come gruppi, anelli [...] del secolo, in relazione all'uso di metodi algebrici nella teoria dei numeri e nella geometria. L'argomento classico della ricerca continuò a essere principalmente lo studio delle equazioni polinomiali: tecniche per risolverle e proprietà delle loro ...
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curva
curva termine che indica in generale una linea qualsiasi, inclusa la retta. Più precisamente, una curva può essere costituita da una linea oppure da più linee, ciascuna delle quali è detta → ramo [...] ) in x e y a coefficienti in un campo (per esempio R); è trascendente se la sua equazione non può essere ridotta a un polinomio. In una curva algebrica, il grado n del polinomio (grado complessivo nelle due variabili) è detto ordine della curva: esso ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] A questo ordine di idee appartiene lo studio dell'equazione di Lapiace (di tipo iperbolico), con il risultato calotte di superficie o ipersuperficie (Calotte e centri allineati di superficie algebriche, ibid., XXIX [1939], pp. 93-101). Ciò lo condusse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il grande successo incontrato nel Settecento dai metodi analitici fa compiere all’’algebra [...] al centro del primo volume della sua opera.
Le opere algebriche di Clairaut e di Euler non hanno larga circolazione in regole simili a quelle di Cramer per risolvere sistemi di n equazioni lineari in n incognite. Bézout è noto anche per un famoso ...
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CHELINI, Domenico
Francesco Saverio Rossi
Nacque da Francesco e da Giustina Casanetti a Gragnano di Lucca il 18 ottobre 1802, ultimo di una famiglia di contadini, proprietaria di un appezzamento di [...] la Nota sulle proprietà di alcune espressioni algebriche relative alle superfici di secondo ordine e teoria dei sistemi semplici di coordinate e sulla discussione delle equazioni generali di secondo grado in coordinate triangolari e tetraedriche, in ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...