Linguistica
In riferimento ai sistemi di scrittura, si dice scrittura lineare ogni sistema grafico adoperante segni a sviluppo l. non interpretabili come pittogrammi; in particolare, in archeologia si [...] alla seconda metà del secondo millennio a.C. (➔ cretese-micenea, civiltà).
Matematica
Si dice lineare un’equazione o un’espressione algebrica in cui l’indeterminata o le indeterminate compaiono al primo grado: si parla così di combinazione ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] una griglia diequazioni fonologiche: "ciò che consente di definire di F. Bopp (1816) e di R. Rask (1818) si è stati in gradodi le famiglie e le singole lingue.
Secondo la trattazione di Ruhlen esistono attualmente nel mondo approssimativamente ...
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Verbi psicologici è un’etichetta generale che indica un gruppo di verbi che denotano processi mentali di varia natura e tipo (percezione, sensazione, emozione, ecc.), quali amare, pensare, spaventare, [...] verbi il secondo agente della costruzione causativa può essere introdotto solo da da, e non, come di solito nelle equazioni → gli piacciono le equazioni
b. le equazioni piacciono a Mario → le equazioni riflesso del gradodi coinvolgimento dell’ ...
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Le comparative sono frasi subordinate che introducono un paragone rispetto a un termine (detto comparato o primo termine di paragone) della frase reggente o principale. La frase comparativa, normalmente [...] ➔ secondo termine di paragone), prevede tre gradi (uguaglianza, maggioranza e minoranza); le seconde, (Antonio Brucioli, cit. in GDLI s.v. tale)
(6) le equazioni delle tre rette ceviane si ottengono nel sistema obliquo allo stesso modo che in ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....