matematica. - Termine con cui si designano certe speciali espressioni che si presentano spontaneamente nella risoluzione dei sistemi di equazioni di 1° grado o, come si suol dire, lineari. Per riferirci [...] . I determinanti infiniti trovano applicazione nella risoluzione di sistemi d'infinite equazioni lineari a infinite incognite. Sono stati usati, nella teoria delle equazionidifferenziali lineari, determinanti infiniti in cui n percorre la serie dei ...
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. 1. Ha importanza fondamentale, in tutta la matematica, lo studio della variazione delle funzioni di una o più variabili quando alle variabili stesse si attribuiscono determinati incrementi. Nel calcolo [...] , anziché costanti, sono funzioni razionali di n, la serie di potenze è, iu generale, soluzione di un'equazionedifferenziale lineare a coefficienti razionali.
L'equazione di prim'ordine f (x + 1) - a (x)f (x) ha per soluzione
dove f (c) è ...
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Nato presso Lione il 22 gennaio 1775, morto a Marsiglia il 10 giugno 1836, dotto ricercatore in molti e svariatissimi rami del sapere, soprattutto nella fisica e nella matematica, celeberrimo per la scoperta [...] dei volumi dei poliedri simmetrici, e hanno grande importanza le sue ricerche sull'integrazione delle equazionidifferenziali, e gli studî sui rapporti incrementali delle funzioni. Tuttavia i suoi capitali lavori elettrodinamici appartengono ...
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STELLE (XXXII, p. 676)
Giuseppe ARMELLINI
Origine dell'energia irradiata dalle stelle. - I recenti progressi della chimica nucleare hanno portato molta luce sopra l'origine dell'energia irradiata dalle [...] p (x), ρ(x), T(x), quando si conoscano h, k, μ in funzione della x. Poiché nel sistema figurano tre equazionidifferenziali del primo ordine, nell'integrazione (che in generale si può eseguire soltanto approssimatamente, con i metodi dati dal calcolo ...
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(App. IV, I, p. 202)
Per quanto riguarda l'a., gli anni Ottanta hanno segnato un progresso in tutti i settori del processo produttivo, dal punto di vista sia tecnico che metodologico, paragonabile solo [...] è piuttosto particolare: si assume che il modello matematico del sistema abbia una struttura nota (per es. un'equazionedifferenziale ingresso-uscita di ordine noto) e che solo uno o più dei parametri di tale modello siano incogniti. Talvolta ...
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Stocastici, processi
Luigi Accardi
Roberto Monte
(App. V, v, p. 275)
I p. s. hanno assunto sempre di più il ruolo di strumenti euristici anche al di fuori della fisica statistica, il contesto tipico [...] e da fattori aleatori, descritti da un moto browniano Bt, secondo la formula Xt=X₀exp(αt+σBt) che equivale all'equazionedifferenziale stocastica
formula [
1]
con condizione iniziale X₀, essendo μ=α+½σ²; 4) si suppone che i prezzi del titolo non ...
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PLASTICITÀ (App. II, 11, p. 560)
Leo FINZI
In un corpo deformabile accanto a deformazioni elastiche reversibili sono in genere presenti, com'è noto, anche deformazioni anelastiche irreversibili, plastiche [...] piane le linee caratteristiche sono sempre reali se la condizione di plasticità è la [11], e la loro equazione esplicita y = y (x) è data dall'equazionedifferenziale:
dove τ è lo sforzo tangenziale e σx e σy gli sforzi normali.
7. - Quando si rende ...
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. Nelle scienze sperimentali e nella matematica, che ad esse fornisce i mezzi per le schematizzazioni teoriche, il concetto di "costante" si contrappone a quello di "variabile". In un qualsiasi fenomeno [...] (e si presentano come coefficienti degli sviluppi in serie di un numero finito di funzioni arbitrarie). Nella teoria delle equazionidifferenziali ha notevole interesse, sotto diversi aspetti e a fini diversi, lo studio del modo, in cui una generica ...
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Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] J. Hadamard (1865-1963), dirette a unificare e a snellire i metodi di risoluzione di intere classi di equazionidifferenziali, ordinarie o a derivate parziali (per lo più di tipo iperbolico), che traducono molti fenomeni classici della fisica ...
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Concezioni riduzionistiche della causa. −La relazione di causa-effetto è diventata uno dei temi epistemologici di maggior rilievo in seguito all'esaurirsi, verso la fine degli anni Sessanta, del paradigma [...] le scienze avanzate, seguendo la traccia della fisica, le cosiddette leggi causali sarebbero state rimpiazzate da equazionidifferenziali del primo ordine.
Concezioni non riduzionistiche della causa. − Contrariamente alle aspettative di Russell e dei ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
elettromagnetismo
s. m. [comp. di elettro- e magnetismo; il termine compare dapprima nella forma gr. mod. ἠλεκτρομαγνητισμός come titolo del libro III, parte II, dell’opera Magnes sive de arte magnetica (1641) del padre A. Kircher]. – Parte...