MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] algebriche, fisica matematica, teoria delle equazioni alle differenze finite, analisi combinatoria e calcolo delle probabilità. L'influenza di Riccati appare ancora netta in due articoli: Delle formole differenziali la cui integrazione dipende dalla ...
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tensore
tensore ente matematico formulato nell’ambito della → geometria differenziale e oggi studiato come un capitolo dell’→ algebra lineare. Il nome tensore nasce dalla teoria dell’elasticità, in quanto [...] scrittura precedente è da intendersi non come una equazione ma come un sistema di N equazioni in N variabili: le coordinate del nuovo sistema di gij si può anche dedurre dal fatto che i differenziali dxi sono controvarianti e ds2 è un invariante.
Il ...
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TOGLIATTI, Eugenio Giuseppe
Erika Luciano
– Nacque a Orbassano il 3 novembre 1890 da Antonio e da Teresa Viale, primo di quattro fratelli: Tina, Enrico e Palmiro, futuro segretario del PCI.
Conseguita [...] punto generico, pensate come funzioni di due coordinate curvilinee, sono integrali linearmente indipendenti di un’equazionedifferenziale alle derivate parziali del secondo ordine lineare e omogenea.
Sul versante della geometria algebrica, Togliatti ...
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Fermat
Fermat Pierre de (Beaumont-de-Lomagne, Tarnet-Garonne, 1601 - Castres, Tarn, 1665) matematico francese. Fu uno dei più importanti matematici della prima metà del xvii secolo insieme a Cartesio. [...] minimi di una funzione che anticipavano i metodi differenziali di Newton e Leibniz. In geometria sviluppò il teorema di Fermat, secondo il quale non esistono tre numeri interi che soddisfano l’equazione xn + yn = zn se n è maggiore di 2. Esso fu da ...
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metodo ai volumi finiti
Alfio Quarteroni
Metodo numerico per l’approssimazione della soluzione di un’equazione (o di un sistema di equazioni) alle derivate parziali. Sia Ω un sottoinsieme limitato di [...] {T} possono avere in comune solo lati, vertici e facce e la loro unione ricopre interamente Ω. Integrando la precedente equazionedifferenziale (che è scritta sotto forma di legge di conservazione) su ogni elemento Tι di {T} e applicando il teorema ...
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integrale di linea
integrale di linea integrale il cui insieme di definizione è una linea Γ che si può in prima istanza supporre regolare (→ curva). Vi sono due tipi di integrali di linea: a) gli integrali [...] nell’ascissa curvilinea; b) quelli di forme differenziali lineari.
Nel caso a), l’integrale di una funzione ƒ(x) continua per x ∈ Γ, dove Γ è una linea regolare definita dalle equazioni parametriche x = x(s) nell’ascissa curvilinea s, s ∈ [0, L], è ...
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Volterra
Volterra Vito (Ancona 1860 - Roma 1940) matematico e fisico italiano. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, dove seguì le lezioni di E. Betti e di U. Dini, si laureò nel 1882. L’anno [...] razionale presso la stessa università di Pisa; in questo periodo cominciò a interessarsi alle equazioni funzionali, e in particolare agli operatori integro-differenziali. È considerato uno dei fondatori dell’analisi funzionale. Nel 1892 si trasferì a ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] per metà inglese. La legge del 1660 stabilì dazi differenziali protettivi e concorse a liberare la Marina britannica dalla , calcolare la rotta di attacco e risolvere le equazioni balistiche permettendo lo sgancio automatico del carico bellico. ...
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Fisico matematico italiano (Agrigento 1867 - Catania 1913). Professore nelle univ. di Catania e di Roma, si occupò di questioni legate a problemi della teoria matematica dell'elasticità, recando contributi [...] alla teoria delle funzioni armoniche e del potenziale. Si interessò anche all'analisi funzionale e in particolare alla teoria delle equazioni integrali e integro-differenziali. Socio corrispondente dei Lincei (1907). ...
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Matematico (Torino 1903 - Roma 1977); prof. di geometria analitica e descrittiva a Bologna dal 1931 (con un intervallo dal 1939 al 1946 dovuto alle leggi razziali e trascorso in univ. inglesi); dal 1950 [...] argomenti più svariati, dalla geometria algebrica all'analisi combinatoria, allo studio delle equazioni algebriche in campi speciali, alla geometria differenziale, e alle applicazioni geometriche dell'algebra moderna e della teoria dei corpi finiti ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
elettromagnetismo
s. m. [comp. di elettro- e magnetismo; il termine compare dapprima nella forma gr. mod. ἠλεκτρομαγνητισμός come titolo del libro III, parte II, dell’opera Magnes sive de arte magnetica (1641) del padre A. Kircher]. – Parte...