BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] scienze lettere ed arti in Padova, IV(1838), pp. 243-288; Sul più facile modo di trovare le radici reali delle equazioni algebriche e sopra un nuovo metodo per la determinazione delle radici immaginarie, in Mem. d. Istituto veneto di scienze..., III ...
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FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] matematiche si evidenziavano in complessi lavori di analisi, dei quali diamo alcuni titoli: Sulla risoluzione per serie delle equazioni trigonometriche di grado qualunque, in Rend. della R. Acc. delle scienze fisiche e matematiche di Napoli, I (1862 ...
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Chimico (Strasburgo 1816 - ivi 1856), allievo di J. von Liebig e di J.-B. Dumas, professore alle università di Montpellier (1844) e di Strasburgo (1855). Uno tra i più eminenti chimici francesi intorno [...] e contribuì allo sviluppo della teoria della valenza e di quella della struttura. L'applicazione della teoria dei tipi alle equazioni chimiche e della legge di Avogadro portarono G. a proporre formule chimiche diverse e più corrette rispetto a quelle ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] gobbe razionali, delle superfici sviluppabili, estendendo lo studio ai luoghi risultanti da una doppia infinità di punti (superficie). Sull'equazione pentaedrale delle superfici di terz'ordine, in Rendic. d. Ist. lombardo, s. 2, XII (1879), pp. 24-36 ...
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ALIBRANDI, Pietro
Luciano Gulli
Figlio del romanista Ilario, nacque il 13 nov. 1859 a Roma, dove si laureò in ingegneria nel 1883. Accanto alla sua attività professionale, presso la "Società italiana [...] Pontificia Accademia dei Nuovi Lincei.
Nel 1904, con un'acuta critica dei metodi d'indagine fino allora seguiti (equazioni di Laplace a derivate parziali del secondo ordine; teoria dei pozzi comuni del Dupuit), formulò una originale conclusione (cfr ...
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Matematico e fisico italiano (Milano 1856 - ivi 1937). Allievo a Pavia, fra gli altri, di F. Casorati, E. Beltrami, G. Schiaparelli, si perfezionò a Berlino alla scuola di G. Kirchhoff. Professore di analisi [...] proposti da E. Mach, e più ancora in accordo con le idee di W. K. Clifford. Stabilì nella dinamica le equazioni del moto dei sistemi anolonomi, che vanno sotto il suo nome; e introdusse locuzioni e termini ("atto di moto", "stereodinamica", ecc ...
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Matematico russo (Leningrado 1934 - San Pietroburgo 2017). Laureatosi nel 1956 all'università di Leningrado, nel 1963 ha conseguito il PhD in fisica e matematica; dal 1967 è stato professore all'università [...] scattering inverso, F. è giunto a stabilire una corrispondenza tra particelle elementari e alcune particolari soluzioni delle equazioni classiche di campo, cui fa seguito, l'introduzione del moderno concetto di solitone. Tra le opere: Gamiltonov ...
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Maxwell, James Clerk
Giuditta Parolini
Diavolo d’un fisico!
Nell’Ottocento il fisico scozzese James Clerk Maxwell ha unificato i fenomeni elettrici e magnetici nella teoria del campo elettromagnetico, [...] confronto, acquistare il biglietto vincente ogni volta che si partecipa a una lotteria è quasi una certezza.
Quattro equazioni per una corrente
Quando nel 1873 Maxwell pubblicò il suo Trattato sull’elettricità e il magnetismo gli aspetti elementari ...
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FRISIANI, Paolo
Agostino Guzzardella
Di nobile famiglia milanese nacque a Milano il 30 nov. 1797. Di formazione eclettica, a ventisei anni cominciò a frequentare l'osservatorio astronomico di Brera [...] di Brera, 1845, pp. 3-127; Genesi delle funzioni simmetriche e alternate, ibid., 1846, pp. 97-262; Sull'integrazione delle equazioni differenziali ordinarie di primo ordine e lineari fra un numero qualunque di variabili, ibid., 1850, pp. 1-186.
Di ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] caso di morte, l'accesso ad ogni lettore.
Ma, nel frattempo, il F. era giunto a definire la regola risolutiva delle equazioni di quarto grado e, rilevata la sfida rivolta dal Tonini al Cardano, la concludeva pubblicamente nel 1540 con grande successo ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...