BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] scienze lettere ed arti in Padova, IV(1838), pp. 243-288; Sul più facile modo di trovare le radici reali delle equazioni algebriche e sopra un nuovo metodo per la determinazione delle radici immaginarie, in Mem. d. Istituto veneto di scienze..., III ...
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zumeroni
Francesco Calogero
Il termine zumerone deriva dall’inglese zoomeron, coniato modificando soliton (solitone) e basandosi sull’analogia con boomeron (bumerone), nonché sul fatto che per l’equazione [...] , in 1+1 dimensioni (spazio e tempo), è non lineare ma integrabile; essa, in effetti, corrisponde a una riduzione dell’equazione (matriciale) del bumerone. La soluzione Z(x,t) che rappresenta un solo zumerone è localizzata (nel senso che Zx(x,t ...
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osmotico
osmòtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di osmosi] [CHF] Attinente all'osmosi: fenomeno o., l'osmosi; pressione o. (→ osmosi); ecc. ◆ [CHF] Cella o.: denomin. generica di dispositivo in cui avvenga [...] porosa; oggi si realizzano con membrane semipermeabili. ◆ [CHF] Equilibrio o.: → osmosi. ◆ [CHF] Potenziale o.: v. circolatori, sistemi: I 609 a. ◆ [ANM] Velocità o.: locuz. con signif. figurato: v. equazioni differenziali stocastiche: II 468 d. ...
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Matematico, nato a Roma il 28 settembre 1896, morto a Firenze il 22 giugno 1941. Figlio di Ettore (v.), fu alunno interno della Scuola normale superiore di Pisa, dove fu allievo di U. Dini, E. Bertini, [...] campi della geometria differenziale, dal campo metrico iperspaziale alla geometria proiettiva differenziale, alla teoria geometrica delle equazioni a derivate parziali e dei sistemi di Pfaff o varietà anolonome, alla teoria degli spazî a connessione ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] model-completezza è la possibilità ‒ dati due modelli M e M′ per cui M⊆M′ ‒ di trasportare in M le soluzioni di equazioni o disequazioni con coefficienti in M esistenti in M′. Spesso, infatti, non è difficile, dato un sistema definito su M, trovare ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] che, nella scala alla quale noi possiamo misurare, tale discretezza viene appianata, ed è per questo che le equazioni differenziali danno una buona descrizione dell'Universo. La geometria non commutativa, sviluppata da Alain Connes e da altri, è ...
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FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] matematiche si evidenziavano in complessi lavori di analisi, dei quali diamo alcuni titoli: Sulla risoluzione per serie delle equazioni trigonometriche di grado qualunque, in Rend. della R. Acc. delle scienze fisiche e matematiche di Napoli, I (1862 ...
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iperbolico
iperbòlico [agg. (pl.m. -ci) Der. di iperbole] [ALG] Cilindro i.(propr., cilindro a sezioni i.): cilindro quadrico tale che tutte le sue sezioni piane siano iperboli (v. fig). ◆ [ANM] Coseno [...] ci si serve per le funzioni trigonometriche, salvo che ci si serve di un'"iperbole unitaria" equilatera (I nella fig. 1), di equazione ξ2-r2=1. Precis., preso un punto C di essa, s'individuano, come indicato, i segmenti BC, OB, AD, con costruzioni ...
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In matematica, un polinomio, in una o più variabili, con coefficienti reali, si dice i. nel campo reale se esso non si può decomporre nel prodotto di due o più polinomi (non ridotti a delle costanti), [...] quando esso non si può esprimere come il prodotto di due polinomi (diversi da una costante) i cui coefficienti appartengono a K′. Un’equazione algebrica f(x)=0 si dice i. in un dato campo K se tale è il polinomio f(x); e analoga definizione vale per ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] del 1984. In essi si insiste a ragione sulla presenza nella Géométrie di un intero libro, il terzo, dedicato alla costruzione delle equazioni e all'esistenza, sin verso la metà del XVII sec., di un filone di ricerca attivo in questo campo ‒ anche se ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...