Economista e patriota italiano (Vicenza 1841 - Bologna 1918); partecipò alla spedizione dei Mille. Ingegnere, iniziò gli studî economici a Ginevra, dove fondò la Revue d'économie, d'histoire et de statistique, [...] Ferrara, ne continuò il pensiero, derivando la teoria dei costi di sostituzione da quella dei costi di riproduzione e preludendo alla teoria dell'equilibrioeconomico, ma negò la teoria malthusiana della popolazione, che Ferrara in parte accettava (L ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . Ne derivarono un frazionamento in gruppi, anche per ragioni di equilibrio interno alle comunità stesse, e una conseguente ricerca di terreni adatti al nuovo tipo di economia. Secondo vari autori è questa una delle ragioni del rapido diffondersi ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] fino al 1333, periodo di Kamakura), s’individua un sostanziale equilibrio fra la corte di Kyoto (come ormai era chiamata Heian) del Sud, con le quali sono stati firmati trattati economici e commerciali. Sono migliorati anche i rapporti con la Russia ...
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INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] stabilità finanziaria. Nonostante l'entità dei programmi e delle realizzazioni, solo verso la fine del quinquennio l'equilibrioeconomico e finanziario si deteriorò notevolmente, e la situazione si aggravò negli anni successivi a causa dell'inizio ...
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HEATH, Edward Richard George
Alfredo Breccia
Giuliano Caroli
Statista inglese, nato a Broadstairs, nel Kent, il 9 luglio del 1916. Educato alla State Grammar School di Ramsgate e al Balliol College [...] H. conduce a un atteggiamento quanto mai liberista da parte del governo, il quale vuole ristabilire l'equilibrioeconomico-finanziario della Gran Bretagna lasciando libere le forze di mercato, soprattutto quelle del settore privato. Sostenitore dell ...
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OHLIN, Bertil
Economista e uomo politico svedese, nato a Klippan (o Gråmanstorp), Kristianstad, nel 1899, professore nelle università di Copenaghen (1924-29) e di Stoccolma (dal 1929); è membro del Riksdag [...] ), importante tentativo di analisi teoretica degli scambî internazionali distinta da quella classica e inquadrata nella teoria dell'equilibrioeconomico generale secondo lo schema, in parte modificato, di G. Cassel. La formulazione data da O. alla ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] a lungo nel corso della nostra esposizione sull'interpretazione della legge del valore come teoria dell'equilibrio e come regolatore del sistema economico. L'esame dell'ultimo approdo di questa linea interpretativa nello scritto di O. Lange On the ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] fu cura di C. E. evitare, nella ripartizione dei vari carichi fiscali, sperequazioni tali da pregiudicare l'equilibrioeconomico del paese e da vanificare l'indirizzo politico antinobiliare appena inaugurato. Nel bilancio della finanza di guerra fra ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] per galera (massimo 2.000). Le difficoltà di estrarre il numerario dalla Spagna appaiono così decisive per l'equilibrioeconomico dell'azienda. Questa era cresciuta rigogliosamente: dodici galere nel 1528, quindici nel 1530, diciassette in azione a ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] C. ebbe la difficile responsabilità di vagliare tutte le spese, anche quelle di guerra, nel quadro generale di un equilibrioeconomico e finanziario necessario allo sforzo bellico del Paese.
Che tendesse a "lesinare i soldi", che non avesse previsto ...
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equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo puntiforme su cui non agiscono forze, o...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...