Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] una rete sempre più fitta di commerci e centro propulsore di sviluppo economico. In questo contesto si ha la nascita, a partire dall’11° in modo da poter assumere una configurazione di equilibrio stabile sotto l’azione del moto ondoso (frangiflutti ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] il voto, a chiedere le dimissioni dell'uomo politico. Il precario equilibrio sociopolitico del Paese è andato ulteriormente alterandosi a seguito della gravissima crisi economica, a fronte della quale non sono state intraprese azioni significative ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] di fatto dello status di B.: riconosciuti i legami politici, economici e finanziari tra B. Ovest e la RFT, affidò a quest ma incoraggiando contemporaneamente le aspirazioni italiane. L’equilibrio austro-russo uscito dal congresso incrinò la secolare ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] annui. La città è il principale polo demografico ed economico del paese. Il suo tessuto urbanistico, composito e discontinuo dopo la conquista ottomana –, lo sviluppo in audace equilibrio statico di cupole, semicupole, catini che lasciano scivolare ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] quelle depresse; cioè a raggiungere una situazione d’equilibrio in cui ogni punto del profilo longitudinale abbia pesca (che in certi ambienti può divenire componente notevole dell’economia locale), per usi turistico-ricreativi, per lo smaltimento dei ...
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(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] di Camiro, Ialiso e Lindo, ebbe notevole impulso economico e commerciale. I Rodi parteciparono alla colonizzazione del 7 le massime potenze navali, grazie a una politica di equilibrio nello scontro delle potenze ellenistiche, e come fiorente centro ...
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(sved. Stockholm) Città capitale della Svezia (1.582.968 ab. nel 2018) e capoluogo della contea omonima (6.488 km2 con 1.889.945 ab. nel 2005). Sorge sulle rive del fiume Morr e all’estremità orientale [...] Museet, Moderna Museet. Importante la Biblioteca Reale.
Scuola di S. Scuola di pensiero economico che si è interessata prevalentemente all’analisi dinamica dell’equilibrio. Durante il periodo più fecondo di attività della scuola (1927-37) i suoi ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] , Firenze 2003).
A. Vanolo, Geografia economica del sistema mondo, Torino 2006.
Evoluzioni della città: problematiche e prospettive
di Franco Purini
Le c. sono sistemi complessi caratterizzati da un equilibrio instabile all'interno del quale a fasi ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] sempre più sottili forme di dominio politico ed economico, la produzione artistica tende così a conquistarsi nuovi al 1949 J. Albers, nelle quali d'altra parte l'originario equilibrio voluto da Gropius tra arti 'pure' e 'applicate' viene decisamente ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] , assai meno suggestiva, ma che ha il pregio principale dell'economia è quella delle figg. 4 e 5, ottenuta a guisa sin ψ???, con centro nel polo, e scriverne le condizioni dell'equilibrio rigido per ψ??? → 0. Attesa la simmetria dei carichi rispetto ...
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equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo puntiforme su cui non agiscono forze, o...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...