Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] è passato quasi senza soluzione di continuità dall’equilibrio del terrore che caratterizzava la Guerra fredda alle nuove guerre. La globalizzazione acuisce le tensioni perché oltre all’unificazione dell’economia e della tecnica invade anche il campo ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] status quo temute dagli Usa e portate da una potenza in straordinaria crescita economica come la Cina comunista e di mercato; sino a, lo si è in quantità e qualità eccezionali è scomparsa. L’equilibrio del terrore quale l’aveva conosciuto la Guerra ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] che abbandona il mondo contemporaneo alla fatalità di cambiamenti che possono anche essere tali da sovvertire gli equilibrieconomici e politici che garantiscono una convivenza pacifica. Occorre ridurre e rinviare il cambiamento climatico con tutti ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] sui diritti civili e politici e il Patto sui diritti economici, sociali e culturali (entrati in vigore dieci anni più tardi del potere di voto ha tuttavia lasciato immutati gli equilibri di fondo. I paesi industrializzati hanno spesso risposto a ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] zone i lenti miglioramenti sono stati in gran parte vanificati dalla crisi economica che ha portato, nel 2010, all’aggiunta di 64 milioni di sul principio di ripristinare l’armonia e l’equilibrio nella comunità) praticata da alcuni dei popoli ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] città sostenibile, vale a dire una città in equilibrio con l'ambiente naturale e con le esigenze Villes en Europe, Paris 1997.
Bairoch, P., De Jéricho à Mexico. Villes et économie dans l'histoire, Paris 1985.
Baldwin, J., The fire next time, New York ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] sui diritti civili e politici e il Patto sui diritti economici, sociali e culturali (entrati in vigore dieci anni più tardi del potere di voto ha tuttavia lasciato immutati gli equilibri di fondo. I paesi industrializzati hanno spesso risposto a ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] quantitativa ai fenomeni osservati, non è dunque un caso se l’economia sia oggi il ramo del sapere le cui serie storiche risalgano quasi inevitabilmente dalla difficoltà di trovare un equilibrio tra due condizioni entrambe necessarie, ma non ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] di diminuire la povertà mondiale, ma, dall’altro, una globalizzazione controversa che sposta gli equilibri del potere mondiale verso le economie emergenti, senza essere sufficientemente governata per poter gestire le sfide globali comuni all’umanità ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] un punto di svolta nella relazione tra mass media e equilibri geopolitici nel mondo arabo. Per comprendere la portata di Si osserverà infatti che in alcuni dei paesi in più rapida ascesa economica – i casi sono quelli di Brasile e India – la ...
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equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo puntiforme su cui non agiscono forze, o...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...