CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] della situazione italiana in quegli ultimi anni del fascismo. Ripartendo dal passaggio del mondo antico al Medioevo e da questo all'eramoderna parlò nel 1939-40 della politica imperiale di Carlo V, per tornare nel 1940-41 ai Comuni e alle Signorie ...
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MODUGNO, Domenico
Riccardo D'anna
– Nacque a Polignano a Mare (Bari), il 9 genn. 1928, da Vito Cosimo e Pasqua Lo Russo.
Il padre aveva trovato un lavoro stabile solo in età matura, divenendo capoguardia [...] Uniti furono acquistate anche 60.000 copie al giorno). Che Volare segni «per l'Italia l'entrata nell'eramoderna della musica leggera è fuori discussione» (Antonelli, p. 16); interpretata da innumerevoli voci, italiane e straniere – spiccano fra ...
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RUSUTI, Filippo
Francesca Tota
– È registrato in attività a Roma e in Francia tra gli ultimi decenni del XIII secolo e il primo quarto del Trecento. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] uno dei primi riconoscimenti della figura d’artista che il Medioevo ci abbia lasciato, con netto anticipo sull’eramoderna. I documenti parlano indubbiamente a favore di una legittimazione sociale dell’artista, che si fregiava degli appellativi di ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] Machiavelli, e intese specchiarsi – lo si legge tra le righe dell’operetta – in un De principatibus, aggiornato all’eramoderna e reinterpretato nel Novecento degli Stati nazionali.
La rivista La conquista dello Stato e l’opera Tecnica del colpo di ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] 'argomento. Non si possono passare sotto silenzio né il suo volume su Le origini del calcolo infinitesimale nell'eramoderna (Bologna 1938), né il suo interessamento a questioni didattiche ed alle necessarie riforme dell'insegnamento secondario della ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] discendeva infatti da Celestino V e la madre da Pio V, il papa di Lepanto, unico pontefice canonizzato dell’eramoderna. Malgrado così illustri ascendenti e nonostante i molteplici legami con altre famiglie aristocratiche delle Marche, lo stile di ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] E42. Utopia e scenario del regime (catal. della mostra, Roma), Venezia 1987, II, pp. 492 s.; I. Chierici, Quando l'Italia eramoderna. Alla V Triennale di Milano, nel 1933..., in AD/Anteprima, Suppl. a AD. Le più belle case del mondo, XI (1991) 117 ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] Speculum Orbis di G. De Jode, pubblicato nel 1578 e che, dopo quello orteliano, è l'atlante più anticb dell'eramoderna, il Latium nunc Campagna di Roma del 1589,realizzata dal Mercatore, che fu la prima carta della Campagna romana provvista di ...
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VACCARO, Giuseppe
Susanna Clemente
– Nacque a Bologna il 31 maggio 1896, da Francesco, farmacista, e da Carolina Puppini, insegnante.
Dopo aver completato gli studi classici, conseguì la laurea nel [...] bolognese interessarono infatti alcuni tra i maggiori comuni italiani sia prima del secondo conflitto mondiale, nell’eramoderna dell’architettura, sia in seguito, senza tuttavia codificare apertamente un metodo. È difficile anche considerare il ...
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MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] cinque volumi della Storia universale delle missioni francescane, muovendo dal secolo XII per giungere fino alle soglie dell'Eramoderna.
L'opera, fitta di notizie, sfociava spesso in digressioni di carattere apologetico. L'intento di risvegliare in ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...