DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] opera, che si chiude con l'indicazione "fine del vol. I", era forse intesa dal D. come prima parte della vasta indagine sulle condizioni Società; come la face, che illustra la civiltà tutta cristiana de' tempi nostri, la quale promette fare sparire i ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] Filippo Buonaccorsi [F. Callimaco]), era buon conoscitore del latino e tedesco; si presentava come un re generoso e basava il suo governo sullo spirito degli ideali medioevali e sui principi dell'etica cristiana.
Le opinioni degli ambienti polacchi ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] gennaio 1330; il 6 novembre l'orafo fiorentino Piero di Jacopo era stato inviato a Pisa per copiare le porte di bronzo del Andrea e Nino Pisani, in Imago Mariae. Tesori d'arte della civiltà cristiana, cat., Roma 1988, pp. 92-93 nr. 37.
G. Kreytenberg ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] di Cosimo III (la guerra delle Province con la Francia era in corso), quindi in Danimarca, dove fu ospite di N C. Rinuccini, V. Viviani. Apparentemente opera di apologetica cristiana, le lettere suscitarono vivaci polemiche sin dal loro apparire ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] e lo sviluppo (BIRS), per cui il C. si era impegnato a fondo.
In qualità di ministro per il Commercio . 273 s., 281; G. Fanello Marcucci, Alle origini della Democrazia cristiana 1920-1944. Dal carteggio Spataro-De Gasperi, Brescia 1982, ad Indicem; ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] e spreco delle risorse. Alla base del progetto vi era l’idea che il passaggio al regime ordinario avrebbe consentito La società italiana. Atti del secondo convegno di studi della Democrazia cristiana, S. Pellegrino ... 1962, Roma 1963, pp. 277-309; ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] arrivato a Napoli alla metà di gennaio del 1850. Il progetto era in aria da tempo, senza che il C. ne fosse al ; Memorie utili di una vita disutile serbate a servizio dell'Italia cristiana uscente il 1890, Firenze 1891; Uno scritto inedito del P. C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] di metodo.
La vita
Nato il 1° giugno 1675, Scipione Maffei era l’ultimo di otto fratelli, figlio del marchese Giovanni Francesco e di , 1740) e riproposto nella riedizione della Dottrina cristiana breve di Roberto Bellarmino del 1743. Il veronese ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] il vescovo di Ruspe Fulgenzio, avvenuta il 1° genn. 532; ma era già morto nel 543, anno intorno a cui fu composto il De E. dagli esempi del maestro.
Nel campo della letteratura cristiana E. fu importante anche come organizzatore e animatore. Dietro ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] di Murri, il G. si ritrovò al fianco di G. Donati, E. Cacciaguerra ed E. Vaina nella Lega democratica cristiana. Dopo la laurea il G. si era intanto dedicato all'insegnamento, prima a Parma (1910-11) e quindi a Massa (1911-12), a Bergamo (1912-13 ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...