La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] ’Impero potesse fare a meno dei suoi culti e dei suoi riti. Non era una guerra di religione, ma la difesa di un sistema di valori che avuto enorme rilievo in seguito. Solo la riconquista bizantina dell’Italia, con Giustiniano, e la sua volontà ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] ., II, pp. 893-914, in partic. 897.
7 L’antico rito gerosolimitano fu gradualmente sostituito da quello bizantino e già nel IX secolo era caduto in disuso. Tuttavia sono conservate una versione armena e una georgiana del suo lezionario, cfr. A. Luzzi ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] di Costantino il Grande, e che anche il primo Ducas era tra quelli che lasciarono l’Antica Roma con lui per andare , Paris 2006, pp. X e XII-XIII (trad. it. Il mondo bizantino, II, L’Impero bizantino [641-1204], a cura di J.-C. Cheynet, S. Ronchey, T ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] .
67 Tra gli altri il seguente saggio, che non era stato preso in considerazione da Burckhartdt: K.T. Keim, . 271; il seguente sguardo conclusivo sullo sviluppo, nella prima età bizantina, verso un «perfetto dominio dello Stato nella Chiesa» segue da ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] siriaco è principalmente circoscritto a quella parte di esso che era già interna all’Impero romano, ovvero l’Osroene. , quello che gravitava entro la sfera di influenza romano-bizantina.
La ricerca di un centro propulsore nel complesso scenario ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] di pietre preziose, il cui uso è descritto da Eusebio di Cesarea nella Vita Constantini89. Certamente nel periodo medio-bizantino vi era una competizione tra le diverse croci: l’imperatore venerava non meno di sette croci lungo il suo tragitto fino ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] aveva studiato a Montecassino, e agli autori classici, bizantini e arabi, di opere mediche, la medicina salernitana Salerno non assunse una struttura formale. Al contrario di quanto si era verificato a Parigi e a Bologna, dove le Facoltà mediche erano ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] («provò che aver ricevuto dagli dei il cielo non era cosa maggiore che averlo loro restituito»)18. La vittoria di in valore la testimonianza del Chronicon paschale, una cronaca bizantina del VII secolo, che colloca una contemporanea proclamazione dei ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] , 248; per la datazione, p. 63. Ma poco prima il termine già era stato in quest’area usato nella greca Passio S. Sabae Gothi, 4,8, cfr Tradiţia politică bizantină în Ţările Române în secolele XVI-XVIII (La tradizione politica bizantina nei Paesi ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] contenuto della tragedia è abbellito con annotazioni sulla storia bizantina, che riportano gli spettatori all’età degli imperatori e ha fatto diventare così l’immoralità dei vescovi romani, che era diffusa già prima, un male che è durato fino ai tempi ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...