– La censura di Internet. L’auto censura. Censura e guerra. La libertà di stampa. Bibliografia
Nel 21° sec. i tradizionali significati di c., legati soprattutto alla c. delle notizie di stampa e della [...] Scelba nr. 645 del 1952 contro la ricostituzione del partito fascista prevedeva il sequestro della stampa che ne facesse l’apologia. Jihadi John. Il fotoreporter britannico John Cantlie, che era stato sequestrato nel 2012 in Siria insieme a Foley, ...
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PARETO, Vilfredo
Luigi Amoroso
Nato a Parigi il 15 luglio 1848, dove il padre Raffaele, vecchio patrizio genovese, mazziniano, viveva esule, morto a Céligny (cantone di Ginevra) il 20 agosto 1923. Passò [...] dell'Italia democratica lo ignorarono. Non lo ignorò il governo fascista, che nei primissimi mesi del suo insediamento lo creò Prima di compiersi nelle folle, una rivoluzione spirituale si era compiuta in lui. Perciò gl'Italiani d'oggi guardano ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] nell'Istituto in via Panisperna e di cui egli era così fiero, ricevesse il più alto riconoscimento internazionale con al primo governo Mussolini è tratta da R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere 1921-1925, Torino 1966, p. ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] dalla «milizia» in simili partiti. Si doveva «militare solo per la patria» (ibid.). La mentalità fascistaera «militaresca», la disciplina «caporalismo»; si era creata un’«assurda miscela di milizia e politica», di Stato e partito (5 agosto 1924 ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] cedendo alle pressioni del padre del M., cui il duce era legato da antica amicizia. Negli anni seguenti, sempre insegnando a fallimento: dallo "pseudoparlamentarismo" liberale alla dittatura fascista, che di esso costituisce lo sbocco fatale ...
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Consumi e distribuzione: una storia in cifre
Paolo Capuzzo
Una geografia storica dei consumi nell’Italia contemporanea
La storia dei consumi in Italia ha conosciuto un momento importante di svolta nel [...] fronte di consumi stagnanti, il numero degli esercenti nel periodo fascistaera passato da 1,1 a 1,6 milioni (Zamagni con il livello di consumi più basso nel 1981, tuttavia essa era cresciuta ben di più della media nazionale (4,6%), portando il ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] depressione spirituale che aveva alimentato la speranza bolscevica" e "di conseguenza dimostrare che oramai anche la violenza fascistaera inutile... La sepoltura del Milite Ignoto servì mirabilmente allo scopo" (Rubbiani, pp. 45 s.).
Ma il dibattito ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] alla rigidità con la quale veniva concependo i rapporti sociali e quindi la disciplina dei cittadini. Lo stesso movimento fascistaera inteso, in primo luogo, in senso repressivo e restauratore. In accordo con le correnti nazionaliste e di destra ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] di insoddisfazione verso il regime erano di lunga data, e da tempo la sua ortodossia fascistaera stata messa in discussione. Già il suo rientro in Gran Consiglio (1932) era stato operato contro lo stesso volere di Mussolini. Nel 1935 poiegli si ...
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MARTELLI, Alessandro
Alessandra Tarquini
– Nacque a Caltanissetta il 25 nov. 1876, da Federico e da Matilde Negri. La famiglia era originaria di Vinci (Firenze), dove il M. trascorse la giovinezza e [...] passata alla storia come «un documento di infinita saggezza politica» (ibid., p. 20), spiegava che la politica economica fascistaera strettamente legata a quella demografica e quindi alla necessità di produrre forza lavoro.
L’incarico del M. terminò ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...