FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] ruoli, uno smemorato e un ardito di guerra (il padre lo era stato nella Grande Guerra), e con ben 15 canzoni, alla maniera dopo la violenza reale subita il 9 marzo 1973 per mano di fascisti collusi con i servizi segreti, e al debutto, nel 1977, ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] era presente nella sua concezione rendeva il C. più disponibile di ogni altro leader nazionalista a un accordo con i fascisti ufficiale lealista-monarchica e antimassonica da parte dei fascisti (febbraio-marzo 1923).
Nominato senatore del Regno nel ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] vicino di casa, Italo Spaggiari, ucciso da una rappresaglia fascista, manifestando così per la prima volta un rifiuto per . La didascalia diceva "Estate, le folle lasciano la grande città": era l’America di Murnau» (Il cinema che ho amato, in Riflessi ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] anno soggiornò a Napoli per qualche mese. Il G. si era, poi, fatto tramite tra i futuristi milanesi e i lacerbiani ottenendo stampe a Firenze una cronaca farsesca e umorale del ventennio fascista, Tre imperi… mancati. Cronaca (1922-1945); nel 1947 ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] credibile al lettore pur nel nesso realtà-fantasia in cui era fatta rivivere. Importante fu, tra le amicizie ferraresi, la partecipazione/esclusione, nella narrativa di Bassani) dell’eccidio fascista compiuto sul marciapiede di fronte a lui il 15 ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] , davanti all'Alta Corte di giustizia che puniva i reati fascisti, dichiarò di aver "subito, per prima cosa, cassato i di Budapest nel 1962; la consuetudine del D. con Budapest era dovuta alla sua fervida amicizia col critico marxista G. Lukács. ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] Oriana aveva solo 14 anni e con la sua aria da ragazzina era perfetta per fare da staffetta e portare messaggi e materiale senza destare padre.
Nel marzo del 1944 Edoardo, arrestato dai fascisti nel corso di una vasta retata causata da un ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] , costituiva un crogiuolo di intelligenze e di idee. Capitini ne era uno degli elementi più attivi e, intorno a lui, si ritrovavano molti giovani insofferenti della retorica fascista. Nei primi mesi del 1933, uno di essi, brillante studioso ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] dell'8 sett. 1943 il L., che, come i suoi amici milanesi, era già entrato in contatto con alcuni membri del Partito d'azione (Pd'A) d'Aosta. Il 13 dic. 1943, fu arrestato dalle milizie fasciste con altri compagni nei pressi di Saint-Vincent e di lì ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] per l'acquisto di una coscienza civica, nazionale e morale, era da lui in gran parte ereditato dal padre, la cui più direzioni, coinvolgendovi il giudizio sullo stesso regime fascista e la responsabilità degli italiani di formazione democratica e ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...