GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] di difesa sindacale.
Oltre che dal fascismo la sopravvivenza della CIL era minacciata dall'atteggiamento di disponibilità della gerarchia ecclesiastica nei confronti del sindacalismo fascista. Il G. tentò in tutti i modi di salvaguardare l'autonomia ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] con quello iugoslavo, anche questo progetto naufragò quando era già in fase avanzata.
Dopo il trattato di , La via italiana al totalitarismo. Il partito e lo Stato nel regime fascista, Roma 1995, ad indicem; E. Savino, La nazione operante, Milano ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] riuscita: Il Nuovo Risorgimento.
L'idea di una nuova rivista gli era nata dal tempo dei contrasti con i più accesi rosminiani. Scrivendo allo liberale di A. Salandra e più tardi del movimento fascista: collaborò, al suo sorgere, al Popolo d'Italia ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] congiunzione tra il governo Giolitti e quella che era all'epoca una tra le frazioni più rilevanti della Torino 1965, pp. 634, 636-638, 643, 650, 653-655; Id., Mussolini il fascista, I, La conquista del potere. 1921-1925, Torino 1966, pp. 26, 42 s., ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] l'on. De Nava ed il suo entourage" e di una "ecatombe nelle amministrazioni comunali fasciste". Bianchi, che all'interno della "pentarchia" si era riservato il massimo potere decisionale rispetto alla formazione della lista calabro-lucana, sulla base ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] mi ha detto che vi si recava per influire, per quanto era da lui, perché le cose si mettessero in maniera da rendere fasci, Milano 1964, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere (1921-1925), Torino 1966, ad ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] '59, del '66" (24maggio 1915-1965. L'inizio di una nuova era, in Politica liberale, XVI [1965], n. 5, il C. si arruolò inizi del '26. Con il pieno avvento della dittatura fascista, dové abbandonare ogni attività politica e limitarsi alla vita ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] quel governo. Il ministero della Guerra, cui spettava il controllo sui carabinieri, era stato promesso a G. Amendola in funzione del contenimento dello squadrismo fascista. L'assegnazione al L., mentre Amendola veniva destinato alle Colonie, apparve ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] quella antifascista del Croce, come di quella fascista del Gentile, con una stringata disamina dei ., Ma la storia siamo noi,ibid., 27 marzo 1976; P. Milano, Il teatro era la sua utopia,ibid., 13 giugno 1976;G. Bianco, Un socialista "irregolare". A. ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] , nel novembre 1914, quando il conte Aldrovandi Marescotti, ch'era il consigliere dell'ambasciata, fu chiamato a Roma da Sonnino 1967, ad Indicem; G. Carocci, La politica estera dell'Italia fascista(1925-1928), Bari 1969, ad Indicem; M. Magistrati, Il ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...