Nell’Antico Testamento, il personaggio oggetto dell’unzione divina, re o sommo sacerdote. Nell’uso posteriore il nome si specializza a indicare l’«unto» per eccellenza, inviato dal Signore come re e salvatore [...] anche negli altri libri biblici, e particolarmente nei Salmi. All’approssimarsi dell’età cristiana, l’aspettazione messianicaera molto viva: in questa situazione s’inserisce la predicazione di Gesù, il quale, prescindendo dai motivi politici ...
Leggi Tutto
SIONISMO
Elia S. Artom
. Definizione e caratteri generali. - Si designa con questo nome il movimento moderno tendente alla costituzione in Palestina di una sede nazionale ebraica, per dare modo a quegli [...] .
Le aspirazioni che oggi si dicono sionistiche sono, in un certo senso, tanto antiche quanto la diaspora ebraica: l'eramessianica, com'è concepita dagli Ebrei dopo l'esilio, ha fra le sue principali caratteristiche la riunione delle membra sparse d ...
Leggi Tutto
Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] gratuiti benefizî di Dio, a esaltazione dell'uomo e a salvezza delle anime, oltre l'annunzio dei futuri doni e carismi dell'eramessianica. Ma molto più si trova nel Nuovo Testamento; il quale perciò si chiama legge di grazia e di amore. E anzitutto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli ebrei nel Medioevo centrale
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla vita e alla cultura ebraica dei secoli XI-XII [...] nel periodo delle persecuzioni bizantine.
Da molto tempo, d’altra parte, la tradizione ebraica prospettava per l’eramessianica un doloroso periodo d’incubazione segnato da sciagure e sofferenze, sia collettive sia individuali: periodo delle “doglie ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo del primo Rinascimento e anche di una vera rinascita per gli ebrei sotto il profilo [...] dai valori tradizionali, Abravanel vede però negli stessi eventi del 1492 i segni del sorgere di una nuova eramessianica e, in base a questa convinzione, scrive varie opere incentrate sui diversi aspetti della prossima e miracolosa liberazione ...
Leggi Tutto
Concezione, propria delle religioni ebraica e cristiana, relativa all'attesa e alla persona del messia. Nell'Antico Testamento il m. è espresso soprattutto come speranza del ritorno di un re ideale della [...] , artefice di una restaurazione politica e religiosa d'Israele. Attorno al periodo della nascita di Gesù l'aspettativa messianicaera molto viva e riguardava figure diverse, per es. un messia regale o uno sacerdotale. Il pensiero ebraico, respinto ...
Leggi Tutto
IMMORTALITÀ (da in, prefisso negativo, e mortalità, fr. immortalité; sp. immortalidad; ted. unsterblichkeit; ingl. immortality)
Carlo MAZZANTINI
Alberto PINCHERLE
Immortalità si dice quella proprietà [...] vi sarà risurrezione universale e giudizio di Dio; questo giudizio è da alcuni confuso con la vera e propria eramessianica, da altri distinto e posto al termine di essa; altre apocalissi ancora ammettono sia la prima sia la seconda risurrezione ...
Leggi Tutto
MICHEA (ebraico Mīkhah, abbreviato da mīkhāyāh [cfr. Geremia, XXVI, 18] "chi come Jahvè?"; i Settanta Μ[ε]ιχαίας; la Vulgata Michaeas)
Giuseppe Ricciotti
Profeta a cui è attribuito il Libro che nella [...] il passo spostato dal primitivo contesto.
La seconda parte, d'argomento affatto diverso dalla precedente, descrive il trionfo dell'eramessianica. Il celebre quadro delle nazioni pagane che s'avviano a Gerusalemme come a luogo di salvezza (IV,1-3 ...
Leggi Tutto
MALACHIA
Giuseppe Ricciotti
. Titolo dell'ultimo libro dei Profeti minori quindi presumibilmente del suo autore. Poiché in ebraico Mal'ākhī significa "il mio messo [angelo]" (ma, se qui è nome proprio, [...] (III, 6-12). Si fa quindi rilevare, contro coloro che si lamentavano delle tribolazioni che gravavano sui pii fedeli, che l'eramessianica sarà, per i pii, epoca di giustizia e di trionfo (III, 13-21). Gli ultimi versetti (III, 22-24) raccomandano l ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] pretesa profetica di essere un annunciatore dell’eramessianica. Nel commento al capitolo tredicesimo dell’Apocalisse fine dell’epoca gloriosa della Chiesa. Simile a quella di Biandrata era l’idea di una tradizione di martiri e di eretici che avevano ...
Leggi Tutto
messianicita
messianicità s. f. [der. di messianico], non com. – Carattere messianico, per es. quello della predicazione di Gesù (in quanto egli si definiva il Messia e come tale era riconosciuto dai suoi discepoli), o in genere quello di...