Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] non solo, ma l'altro assunto per cui l'artigianato era morto si è dimostrato falso, nonché improduttivo nei rapporti che York 1955.
G. Dorfles, Le oscillazioni del gusto e l'arte moderna, Milano 1958.
R. Banham, Theory and design in the first machine ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] in parte realizzato (1998) di riunificare le raccolte d'arte antica e moderna già divise fra Est e Ovest ripensando anche il sistema che, a la funzione di spazio libero, di luogo dove era possibile operare senza costrizioni rispetto a Parigi e alla ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] non toccavano il 10%: il resto, circa il 12,5% del totale, era nato in altri paesi, tra cui spiccavano l'Italia, la Iugoslavia, la Grecia (con il 3,9%, pari a 555.300 persone), e dal greco moderno (307.800 persone, il 2,2%), sino a un totale di ben 2 ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] riprese dal 1921 al 1925 nel libro di A. Behne sull'arte moderna. I colori usati sono quelli primari: rosso, blu e giallo, formarsi in Europa agli inizi del secolo. Se R. Schindler si era già trasferito negli Stati Uniti sin dal 1913, E. Saarinen ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] di supporto alla gestione delle aziende industriali; il moderno centro direzionale in costruzione a Napoli dovrebbe supplire ripristino e salvaguardia di quanto di quel patrimonio s'era conservato hanno salvato dalle ruspe e dalla museificazione un ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] è Demircihüyük. Nell'età del Bronzo antico Afrodisia era una piccola città. Nel 1988 sono ripresi gli scavi parte dello stato di opere destinate a costituire un museo d'arte moderna, nell'ambito di mostre da tenersi ad Ankara − decisioni prese ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] sono conservati in vista, al di sotto di un moderno complesso edilizio, una parte del lastricato del foro di età che l'Ente per le Ville Venete, istituito con l. 243/58, era cessato il 31 dicembre 1978 in base alla l. 222/78 sulla soppressione degli ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] si autodefinisce "somma e sintesi di tutti i movimenti letterari moderni", e della quale escono solo due numeri, appunto nel 1915 sue brillanti doti che per un breve momento, destinato, com'era, a morire assai giovane a Lisbona. Giovanni V preferì ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] dal 1965, cioè dopo la corrente pop che rientra nel settore del moderno. Questa decisione, che ha iniziato a dare i suoi frutti con il mito del superuomo. Si sottolinea come il consumo dell'era ventura sarà quello di una civiltà always on, schiava del ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] la deduzione del 25% della tassa sul reddito) si era ridotto del 12-27%.
La crescita del prodotto reale nel Sifrutenu ha-ḥadashah, Tel Aviv 1953; R. Wallenrod, The literature of modern Israel, New York 1956; M. Waxman, A history of Jewish literature ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...