Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] tale quantità di messaggi e di oggetti come mai era accaduto nella storia. Sociologi, semiologi, storici, ., Ferm, A. M., World and image, catalogo-mostra, The Museum of Modern Art, New York 1968.
Contini, M., La donna del manifesto, catalogo-mostra ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] di Henry Fox Talbot, l'inventore della fotografia moderna, e soprattutto il paese dove l'attività sportiva viene metri di distanza. Se il principale inconveniente delle lunghe distanze era l'incertezza di individuare il soggetto in primo piano senza ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] rientro in Olanda e dopo, peraltro, che il secondo era morto nel corso di un successivo viaggio in Africa, lustrare poteris'. Viaggiatori e collezioni nella prima età moderna, in: Le origini della modernità, a cura di Walter Tega, Firenze, Olschki, ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] del 'politico'.In altre parole, per completare il processo storico di costruzione del modernoera necessario agire direttamente anche sul polo del 'sociale': era necessario immaginare quest'ultimo in un modo del tutto diverso da quello della ...
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Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] tutt'altro che isolato. Era sintomatico di caratteristiche specifiche dell'organizzazione della società greca" (Elias-Dunning 1989, p. 166). La lotta, nella sua variante moderna, è uno sport profondamente organizzato e regolamentato, amministrato da ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] di una data specie, in un determinato periodo, era raramente superato se confrontato con quello registrato in qualunque africanus, fino alla media di 1350 ml di Homo sapiens moderno e ai valori ancora più elevati di Homo neanderthalensis estinto più ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] Romani definivano in termini di idem sentire de republica e che nel Medioevo era espresso dal concetto di bonum commune. Nella trattatistica politica dell'età moderna si continua a ribadire questo principio e si parla di bene comune, di commonwealth ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] del continente americano e degli spazi oceanici che lo contornavano era ancora ben lontana dall'essere compiuta nella seconda metà del ), per la quale è considerato il fondatore della zoologia moderna. Anche egli si servì, arricchendola, dell'opera di ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] nella società europea, considerata in una prospettiva fondata sul postulato della continuità tra antichità e mondo moderno. Questa integrazione era quindi, in realtà, un'assimilazione, che conduceva a presentare quelle società come una specie di ...
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Tecnologie per la gestione dell’informazione
Francesco Rogo
Era digitale e società dell’informazione
L’informazione ha ormai conquistato i più diversi ambiti della nostra società, ricoprendo ruoli d’importanza [...] ogni altro processo fondante la società moderna, la conoscenza presenta caratteristiche sostanzialmente diverse 2002.
A.G. Ganek, T.A. Corbi, The dawning of the autonomic computing era, «IBM systems journal», 2003, 42, 1, pp. 5-18.
P. Dockhorn Costa ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...