Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] cm × 12 cm × 6 cm), sono introdotti in Mesopotamia nel Neolitico Preceramico A a Nemrik e Qermez Dere (10.000-9500) e si Tell Asmar. In età accadica la porta della cittadella di Tell Taya era coperta da una volta a botte. Nel Gigparku di Ur, in fase ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] territori di pertinenza; ma già per la fase neolitica, la corrispondenza tra sedi umane e gruppi provvisti e odori molesti delle fabbriche, dal corso del fiume Oise. L'edificio era articolato in tre blocchi a cortile comunicanti tra di loro, con lo ...
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Fuoco
Johan Goudsblom
Introduzione
Nel corso della storia il fuoco è sempre stato parte integrante della società umana; per questo motivo meritano di essere esaminate le importanti conseguenze che questo [...] stabili, si cercò di creare delle 'zone franche' in cui era bandito il fuoco. I fuochi accesi all'interno di queste aree erano svolte sinora. (V. anche Agricoltura; Cosmologia; Neolitica, rivoluzione; Società primitive).
Bibliografia
Allan, W., The ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] di spiegare certe sequenze specifiche di mutamenti storici (che era ciò che si proponeva la scuola di Boas), quanto , il più importante di tutti è stato la rivoluzione neolitica: essa è collegata all'organizzarsi in villaggi stabili - circa ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] ospitare la grande quantità di reperti, dai teschi di epoca neolitica integrati con gesso modellato di Gerico, ai c.d. R. el Majali, A. Rahim Mas'ad, Trade and Trade Routes in the Mamluke Era (A.D. 1250-1516), ivi, pp. 311-316; A.G. Walmsley, The ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] Qui, però, risulta evidente che la funzione della maschera era pure quella d'incutere terrore al nemico, viste l' (trad. it. Torino, Boringhieri, 1981).
g. stacul, La Grande Madre. Introduzione all'arte neolitica europea, Roma, De Luca, 1963. ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] e poliploidia. Con l'avvento della cultura neolitica, che nel Mediterraneo si sviluppò probabilmente attorno al rispetto agli altri eco sistemi di tipo mediterraneo: l'uomo qui era certamente già presente come Homo erectus e in epoca assai antica ...
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Paleoantropologia
Fiorenzo Facchini
di Fiorenzo Facchini
Paleoantropologia
1. Introduzione
Dal punto di vista etimologico 'paleoantropologia' (da palaios, antico; antropos, uomo; logos, discorso) [...] suo campo di studio si arresta convenzionalmente con il Neolitico o la prima età dei metalli. Più ampio appare di forme gracili e robuste di australopiteco, il quale era caratterizzato dalla deambulazione bipede e da dimensioni craniche ancora ...
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Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] come 'rivoluzione neolitica', ha assicurato agli esseri umani una maggiore disponibilità alimentare, dando loro la indagine condotta nel 1996 indicava inoltre che nei Paesi europei, l'obesità era aumentata del 10÷40% in soli dieci anni. Anche se l' ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] 'Acropoli (massiccio roccioso abitato già all'epoca neolitica, come testimoniano i resti archeologici scoperti sia nella dalle ricerche condotte di recente è risultato che la chiesa più importante era la basilica di Illisso, i cui resti si trovano a E ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...