BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] sostenendo che solo attraverso l'attuazione del "programma minimo" era possibile arrivare al "programma massimo ". Al congresso nazionale il dovere dello Stato di offrire, con la scuola secondaria, l'istruzione classica a tutti coloro che vi ...
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Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] in età sveva divenne di nuovo un porto di secondaria importanza, superato innanzitutto da quello di Brindisi. una protesta di Federico II nei confronti di un candidato vescovo che era stato eletto.
L'imperatore, partito per la crociata l'8 ...
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CASP, Jaume de (Jacme, Joanne, Giacomo)
Fabio Troncarelli
Ignote sono le origini del C.: il cognome sembrerebbe suggerire, che provenisse, lui o la sua famiglia, dalla città di Casp, in provincia di [...] canonico di Valencia; al C. e ad altri due impiegati era assegnato un salario di ventun ducati e tre tari, di un , la posizione del C. non dovette essere così modesta e secondaria come le note di pagamento relative a questo periodo potrebbero far ...
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Caterina II di Russia
Massimo L. Salvadori
L'imperatrice che tentò di riformare la Russia
Caterina II è passata alla storia per aver tentato di riformare profondamente l'impero russo nella seconda metà [...] una Commissione legislativa al fine di inaugurare una nuova era che avrebbe dovuto condurre al riconoscimento di diritti quali furono ottenuti nel campo dell'istruzione primaria e secondaria; venne sostenuta l'Accademia delle scienze fondata da ...
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Parte del popolo di Roma antica che non godeva di tutti i diritti cittadini di cui era investito il patriziato.
La divisione della cittadinanza in patrizi e plebei traeva origine, secondo gli antichi, [...] e p. sia secondaria e conseguenza della differenziazione economica e sociale: il patriziato era una nobiltà fondata sulla ) bloccavano gli atti dei magistrati. Dai tribuni la p. era convocata in assemblee (concilia), in cui eleggeva i propri capi ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] laghi.
Diritto
Nel diritto internazionale classico, il m. era tradizionalmente suddiviso in un’area sottoposta alla sovranità dello gassosi. Dal m. si può ricavare anche energia secondaria – in pratica, energia elettrica – attraverso la conversione ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] e in forma più attenuata nel 1921. Il c. di gestione era composto per metà di soci e per metà di dipendenti; aveva classi dello stesso plesso, a seconda che si tratti di istituti secondari e artistici o di scuole primarie o dell’infanzia, e da ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] è di 47.978 kmq. e la popolazione al 31 dicembre 1936 era di 5.834.816. Alla Venezia Giulia viene poi di solito aggregata
Industria. - L'industria ha nel Veneto importanza secondaria in confronto all'agricoltura, come dimostra la percentuale della ...
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Rinascimento
Michele Ciliberto
Dopo l'Umanesimo civile
L'interpretazione dell'epoca umanistica e rinascimentale in chiave di 'Umanesimo civile' ha svolto un ruolo decisivo dalla fine degli anni Venti [...] di un'età in cui la vita politica del comune italiano era già in sì bassa condizione che unicamente la forza individuale di storica opera senza dubbio; ma in verità essa è come secondaria rispetto al bisogno di renderci conto fino in fondo delle ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] appare forse più evidente. Un accordo tra sociologia e stilistica era stato favorito in Italia dalla traduzione nel 1956 di Mimesis fuori dalla parola originaria, dell'autore, verso quella secondaria, del lettore. L'invito alla poesia può essere ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...