Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] lo stereoscopio nel 1844, una delle macchine ottiche più diffuse in epoca vittoriana, basato sugli effetti tridimensionali prodotti dalla visione binoculare. L'apparecchio era dotato di lenti mediante le quali potevano venire osservate due immagini ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] ante litteram è la Grande Londra della tarda età vittoriana, che concentra le filiali di imprese che operano , pp. 697-712.
Dogan, M., Kasarda, J. (a cura di), The metropolis era: a world of giant cities & mega-cities, 2 voll., London: Sage, 1988. ...
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Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] nell'Europa del Medioevo, dove, come si sa, non v'era spazio per lo Stato inteso nel senso moderno del termine. Quantunque perfezione liberale dell'esecutivo della Gran Bretagna vittoriana). Superata l'esperienza fascista, caratterizzata dalla ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] 105 a 270 milioni (v. McCraw, 2000). La 'sindrome vittoriana' che sembrava attanagliare il paese negli anni ottanta è ormai (tr. it.: Agile e snella, come cambia l'impresa nell'era della flessibilità, Roma: Edizioni Lavoro, 1999).
Jensen, M., The ...
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Psicoanalisi oggi
Simona Argentieri
La psicoanalisi ha più di un secolo, è diffusa in tutto il mondo anche se tra tante vecchie e nuove polemiche, e, nell’occuparcene, possiamo contare su una letteratura [...] neuropsichiatria del corso di laurea in medicina di quegli anni era basato su un volume di quasi 1000 pagine per la non più visto come la creatura angelicata della cultura vittoriana, ma come un piccolo perverso polimorfo agitato da angosce ...
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Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] il quale effettivamente si potesse diffondere il pensiero era la stampa.
Libertà di stampa diventa dunque una prima libertà è puramente illusoria e si torna all’ipocrisia vittoriana dello speaker’s corner londinese dove chiunque può recarsi e ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] per esempio, che nel 1788 curò per la prima volta Giorgio III, era un medico e al tempo stesso un religioso.
Nel corso del XIX sec una certa rispettabilità. I primi riformatori sociali vittoriani considerarono i malati di mente come oggetto di ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] una tale quantità di messaggi e di oggetti come mai era accaduto nella storia. Sociologi, semiologi, storici, psicologi e va dalle famose copertine preraffaellite dell'inghilterra vittoriana fino alla grande esperienza italiana, segnata dall ...
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La conformazione tridimensionale
Antonella Greco
Il nuovo statuto della scultura
Il termine conformazione tridimensionale può essere assunto quale definizione contemporanea e ampliamento semantico di [...] sullo sfondo dello skyline di Londra, all’interno il museo era occupato da una spessa nebbia artificiale, da installazioni di steli House (1993), monumentale calco in negativo di una casa vittoriana posta tra Grove Road e Roman Road a Londra e poi ...
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L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] nonostante il profondo radicamento nell'Inghilterra dell'età vittoriana, conteneva idee e suggestioni che continueranno a Se si aggiunge che Darwin ammetteva che la sua teoria non era in grado di spiegare perché una specie particolare avesse preso il ...
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