BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] Qui la sua indagine si rivolgeva oltre che, nuovamente, alla prosa volgare del sec. XV, alla prosa di scrittori moderni, come il Inmemoriam (1918).
La morte lo sorprese a Roma (ove si era recato per ragioni inerenti alla sua carica) in età non molto ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] ; ma l'ignoto trascrittore la ridusse in una prosa latina che ingenuamente vuole nascondere il volgare cortigiano del sec. XV in cui originariamente era stata concepita. I versi italiani dell'A. sono decisamente mediocri; tuttavia egli dedicò ad essi ...
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FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] che di per sé, proprio per la sua elevatezza, era un'attività propria più degli angeli e degli spiriti puri Col Tolomei corrispose anche a proposito della questione del volgare, esaltandone la capacità di esprimere argomenti scientifici e filosofici ...
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BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] risulta che il B., dall'inizio dello stesso anno 1549, era già direttore della fabbrica del duomo, funzione che mantenne fino passi dell'opera ionica di Vitruvio, di latino in volgare et alla chiara intelligentia tradotti et con le sue figure ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] preventiva difesa della trasposizione, dal latino "in toscan volgare", fatta "del maestro della vita" ("Dicono adonque in seguito alla caduta in disgrazia di Bollani, che nel 1493 era stato accusato di corruzione e, datosi alla fuga, condannato all' ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] Filippo Maria Visconti. A novembre dello stesso anno era in Umbria contro Alessandro Sforza e conquistava Assisi, Fortebracci detto da Montone et di Niccolò Piccinino perugini, tradotte in volgare da M. Pompeo Pellini, Venezia 1571; G.F. Hill, A ...
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ZANI, Bartolomeo
Luca Rivali
Nacque presumibilmente oltre la metà del Quattrocento. Era Originario di Portese, frazione di San Felice del Benaco, sulla sponda bresciana del Lago di Garda. Non sono noti [...] anni prima, il 21 aprile 1502, Bartolomeo aveva prodotto un’altra Bibbia volgare (Edit16 on line, CNCE 5752), con il medesimo apparato illustrativo, che a sua volta era stato impiegato, nell’edizione stampata sempre a Venezia per lo stesso Giunta da ...
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BRANDILEONE, Francesco
Nacque a Buonabitacolo (Salerno) il 25 genn. 1858, da Giovanni e da Teresa Netti, e studiò giurisprudenza all'università di Napoli, laureandosi nell'anno 1883 sotto la guida [...] sul valore formativo del diritto romano nel contesto itaIico, ne era già, assieme al coevo lavoro di P. Del Giudice un elemento fluttuante e quasi impalpabile: il diritto popolare o volgare. La parola doveva tornare ai documenti, per chiarire un ...
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UNTI (degli Unti), Petruccio
Jean-Baptiste Delzant
Nacque in data imprecisata alla fine del Trecento, a Foligno, da Giacomo di Giovanni degli Unti e da Feliciana di Mariano Puccipti Machtioli de Gerardonibus.
Tanto [...] anche a Costanza, la moglie di Ugolino III Trinci. Petruccio senior era zio di Giacomo, che da lui ereditò (con il fratello Nel 1424, Petruccio Unti decise di proseguire la scrittura (in volgare) di un libro di famiglia, iniziato da un certo Niccolò ...
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SANFELICE D’ACQUAVELLA, Guglielmo
Ugo Dovere
– Nacque ad Aversa il 13 aprile 1834 da Giuseppe, duca d’Acquavella, e da Giovanna de Martino, dei baroni di Montegiordano, sposati a Napoli il 6 settembre [...] Cava de’ Tirreni. Nel frattempo, poiché la famiglia si era trasferita a Napoli e risiedeva nei pressi del duomo, nel dì 4, 5, 6 e 7 giugno 1882, recato in volgare dal Sac. Luigi Fabiani, Napoli 1883; Secunda synodus dioecesana [...] celebrata diebus ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...