IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] latini e greci, oltre che della tradizione volgare, probabilmente alla scuola di privati precettori (" con cui l'I. aveva legato le "sposizioni" delle imprese su cui era scandita la biografia alla stesura di raffinati componimenti in versi.
Da qui in ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] nelle orazioni e negli atti di governo. L'orazione volgare infatti, avvalendosi della "lingua nostra e viva", , nella quale egli si duole di aver perduto "un padrone, che gli era in loco di padre, un signore che lo amava da fratello, un amico ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] addestramento militare ad Alberico, dato che tra loro non c'era una differenza d'età significativa: il D. aveva, infatti, , 4, a cura di G. Mazzatinti, ad Indicem; Cronica volgare di anonimo fiorentino giàattribuita... Minerbetti, ibid., XXVII, 2, a ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] suo antico allievo. Anche una Vita di s. Zanobi in volgare, composta dall'umanista Naldo Naldi, è dedicata al Girolami. . si protrasse fino al mese di aprile, quando il pericolo era ormai cessato da tempo e nonostante le reiterate proteste da parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] per gli uomini della Rivoluzione il regime ancien era una realtà unitaria e omogenea, che premeva respingere , nel 1673, aveva visto la luce la prima opera giuridica in volgare: il Dottor Volgare, di Giovanni Battista De Luca.
L’opera di De Luca ha ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] che dobbiamo descrivere. Questa legge data da Dio a Mosè era composta specificatamente da due capitoli: la vita religiosa e la (De rebus siculis decades duae, Palermo) e tradotta in volgare nel 1574 (Venezia), l’opera si divide in due parti ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] maresciallo e gran maestro delle scuderie di Federico era stato Pietro Ruffo, vicario di Corrado IV in 109.
S. Rapisarda, Breve repertorio dei testi di materia scientifica in volgare siciliano medievale, in Studi in onore di Bruno Panvini, "Siculorum ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] nella vicenda non fu giudicato decisivo, tanto più che non era da escludere un suo impegno diretto a far tornare il signore d'Aquino; mentre a un profondo disinteresse per il volgare, trasmessogli forse dalla cultura giuridica, va ascritta la menzione ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] una cultura giuridico-notarile.
La lingua del testo è inizialmente il volgare (con un inserto in latino già nel 1482), poi, è imparagonabile.
Ignoriamo la data di morte dell'I.; egli era certamente già morto nel 1500, quando i suoi figli pattuirono ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] amministrativa e ritornare in diplomazia. Ma la sua destinazione era per il momento un'altra: la prefettura di Firenze Giolitti a Dronero, definendolo "vacuo, leggero, sfacciato, mendace, volgare nelle idee, nei sentimenti e nelle forme" (Roma, Museo ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...